PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] Verona, dove però, colpito da una ‘grave neurastenia’, fu costretto a numerose assenze e poi a un congedo per malattia fino all’aprile 1898, quando rientrò in servizio come commissario incaricato di reggere il Comune pugliese di Minervino Murge.
Gli ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] perciò la confessione, la preghiera, l'elemosina e altre opere buone costituivano la prima linea di difesa contro la malattia.
Il fatto che nessun Buonagrazia coprì uffici pubblici dopo la restaurazione dei Medici nel 1512 può indicare un'opposizione ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] febbre, forse a causa del caldo estivo e per le fatiche del campo, fu trasferito a Viadana, dove la moglie lo raggiunse subito; la malattia si aggravò e il 24 ag. del 1551 "il suo così bello e buon marito" morì tra le braccia della consorte. Alla G ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] 'A., l'azione asburgica seguì lo schema che egli aveva tracciato.
Il 1 dic. 1522 l'A., dopo una sosta per malattia a Pavia e, per colloqui diplomatici, a Ferrara, giunse a Venezia, dove iniziò i contatti, resi più difficili dalle speranze veneziane ...
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ARMINJON, Vittorio
Mariano Gabriele
Nato a Chambéry il 9 ott. 1830, da Mattia ed Enrichetta Dupuy, entrò giovanissimo (1842) nella Regia Scuola di Marina di Genova, dalla quale uscì guardiamarina di [...] (proff. E. H. Giglioli e F. De Filippi, quest'ultimo deceduto ad Hong Kong il 9febbr. 1867per malattia) poterono compiere interessanti ricerche oceanografiche, zoologiche, meteorologiche, ecc. Per tale impresa, che all'epoca fece scalpore, l ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] della Il Legione romana, si occupò dell'anuninistrazione finanziaria, presso lo stato maggiore del col. F. Patrizi. Una malattia agli occhi lo costrinse presto a rimpatriare.
Nella stessa Legione romana militava il figlio Pericle (nato a Roma il 13 ...
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CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Terzo di questo nome, fu figlio di Francesco (II), duca dell'Arcipelago, e pronipote di Francesco (I). Nel 1480 successe al fratello Iacopo (III) nella signoria di Nasso [...] periodo gli attacchi turchi alle isole. Dai Diarii del Sanuto apprendiamo che nel 1509 Francesco era affetto da una grave malattia mentale: il 15 ag. 1510, colto da una crisi di follia, uccise la moglie. Fu allora arrestato, trasportato a Santorino ...
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Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] ’industria e all’affermarsi di sistemi politici democratici è stato possibile debellare forme storiche di povertà e di malattia; di conseguenza sono enormemente cresciuti i livelli di benessere, soprattutto se confrontati con il passato. Al punto che ...
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ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] alla storiografia, alla matematica, all'astronomia, alla fisica, alla medicina. Nello stesso dialogo l'A. si lamenta che una penosa malattia lo tenga di solito lontano dagli eruditi conversari con gli amici. P, verosimile che verso gli anni in cui il ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] a quello di luogotenente generale per tutto il regno, quale s'ebbe in Italia nei periodi di guerre o di malattia o di assenza temporanea del re (v. luogotenenza, XXI, p. 668): sennonché, mentre presupposto della luogotenenza è un impedimento che ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.