Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] per la liberazione di Aldo Moro, il leader politico cattolico rapito (e poi ucciso) dai terroristi delle Brigate rosse: il suo messaggio, di alto valore morale, scosse le coscienze di molti. Pochi mesi più tardi, dopo una breve malattia, morì. ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] è sollecitato da Diocleziano a partecipare alla guerra contro i goti, da cui torna vincitore. La descrizione della malattia del re armeno ricorda i sintomi della lebbra elefantiaca, e l’apparizione di un radioso messaggero celeste alla sorella ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] giunta alla capitale modificata poi da un'altra assai meno patetica e assai meno favorevole al C.: Osman sarebbe morto di malattia aggravata anche da un attacco d'ira proprio contro il C. cui imputava la responsabilità, della rotta; la sua morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] armonia, ma ne isola gli aspetti abnormi e patologici. Seguendo la moda del tempo D’Annunzio sollecita lo studio della malattia, in particolare «dei degenerati, degli idioti, dei pazzi», una tematica che prova come la scienza renda «all’arte l’antico ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] dell'impresa, senza allusioni o giudizi circa la buona fede dell'imperatore, di cui si prendono per buone sia la malattia che gli aveva fatto ritardare l'azione, sia la valutazione prudente delle forze cui sarebbe andato incontro e del pericolo per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] : nell'agosto del 1381 - quando si profilava il pericolo della morte del fratello, il giudice Ugone III, colpito da una grave malattia - E. inviò due lettere al re e alla regina d'Aragona in cui chiedeva l'appoggio dei sovrani a sostegno dei diritti ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] all’istruzione del processo, che doveva finalmente giungere davanti al tribunale del proconsole d’Africa Eliano in ragione della malattia del vicario Elio Paolino. Tutto l’affare fu giudicato dal proconsole, probabilmente il 15 febbraio 315, e una ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] con il legato pontificio Giovanni Orsini che era sbarcato a Pisa, diretto a Firenze, il 23 giugno.
Superata nell'estate una grave malattia e di nuovo scomunicato, questa volta per eresia, il 30 ag. 1326, il C. dovette affrontare nell'autunno le armi ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] il principe, da parte sua, esitò, cosicché la corte fu in grado di trascinare i negoziati finché Alfonso, reso impotente da una malattia che si era diffusa tra la sua flotta, acconsentì, il 7 luglio 1433, a una tregua di dieci anni e fece ritorno in ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di C. Correnti, un volume di varie monografie dedicate ad illustri antichi pittori italiani (Bosio, p. 65) quando fu colpito da una grave malattia.
La morte lo colse, a Firenze il 7 nov. 1870, un mese e mezzo dopo Porta Pia e Roma capitale, il sogno ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.