ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] (biennio 1829-30) al liceo di Como.
A questi anni (nel '28 risulta assente dal collegio di Gorla per malattia) dovrebbe collocarsi la partecipazione dell'A. alla lotta greca per l'indipendenza, in cui sarebbe stato ferito: ne accenna genericamente ...
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Sindacalista e uomo politico inglese (Winsford, Somerset, 1881 - Londra 1951); di famiglia poverissima, esercitò i più umili mestieri; associato dal 1910 nell'organizzazione sindacale dei portuali, nel [...] 'impero e dell'imperialismo britannico sostenendo l'autogoverno in Birmania, in India, a Ceylon, a Malta e a Terranova. Con il patto di Bruxelles collaborò all'avviamento verso l'unità dell'Europa occidentale. Si dimise il 13 marzo 1951 per malattia. ...
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Prefetto del pretorio sotto gli imperatori Claudio e Nerone (51-62 d. C.). Nacque nella Gallia Narbonese, fu tribuno militare e procuratore di Livia, poi di Tiberio e di Claudio; fu nominato prefetto del [...] , assicurò la fedeltà dei pretoriani a Nerone, e sul suo governo, in collaborazione con Seneca, svolse un'azione moderatrice, si rifiutò di aiutare l'imperatore nell'uccisione della madre Agrippina. Morì nel 62, per malattia o forse per veleno. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la guida di "un uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia nervosa che trenta anni dopo avrebbe posto una tristissima fine alla sua attività intellettuale.
Nell'anno 1787 la famiglia lo ...
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Uomo politico e scrittore ungherese (Vienna 1791 - Döbling 1860), per primo durante la dieta del 1825-27 tenne discorsi in lingua ungherese. Fondatore (1825) dell'Accademia delle scienze e di quella che [...] , contrastò la politica radicale di Kossuth. Nel 1848 entrò nel governo di L. Batthyány, ma poco dopo fu colpito da malattia mentale. Solo dopo il 1856 riprese la sua attività pubblicistica, con critiche al regime assolutistico, al ministro A. Bach e ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] fine del corso filosofico (corrispondente all'odierno liceo) quando fu costretto a rientrare in famiglia a causa di una grave malattia che durò a lungo, ed ebbe come conseguenza una progressiva diminuzione dell'udito, tale da portarlo nel giro di ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] , nel dicembre 1529 e nel gennaio 1530 risulta che egli curò il cardinale Wolsey, cancelliere di Enrico VIII, durante una malattia, consultandosi con il Butts, medico di corte, e con Wm. Cromer, e che il 10 maggio 1530 prese la cittadinanza ...
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Figlia (Vila Viçosa, Évora, 1638 - Lisbona 1705) di Giovanni IV di Portogallo, sposò (1662) Carlo II d'Inghilterra portandogli una dote di due milioni di crusados, Tangeri e Bombay. Per quanto sterile, [...] , al momento del complotto cattolico (Popish Plot), la difese vigorosamente dalle accuse di T. Oates e di W. Bedloe. Rimasta vedova (1685), tornò in seguito (1692) a Lisbona, dove assunse (1704) la reggenza durante la malattia del fratello Pedro II. ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 19 nov. 1565, ultimo dei quattro figli del procuratore Marcantonio e di Giustina di Antonio Giustinian.
Divenuto membro del Maggior Consiglio, nel 1592 [...] il conflitto veneto-arciducale: tra le sue azioni belliche si ricorda la distruzione delle saline di Trieste. A causa di una malattia fu però costretto a chiedere d'essere sostituito e a rientrare in Venezia. Per poco però: l'anno dopo infatti ...
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Città dell’Inghilterra (200.200 ab. nel 2008), sulla sinistra dell’estuario del Tyne, a 13 km dal mare. I giacimenti carboniferi dei suoi dintorni e la profondità dell’estuario, che permise lo sviluppo [...] nella 2ª metà dell’11°; nel 1080 Roberto di Normandia vi costruì un castello, e da allora ebbe il nome attuale.
Malattia di N. Malattia infettiva (detta anche pseudopeste aviaria) scoperta da T.M. Doyle nel 1927. È un’affezione sostenuta da un virus ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.