Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] moglie e figlio, ma con l’approvazione dei cortigiani propensi all’adulazione e del clero «affetto dalla stessa malattia». Quindi neppure Manaresi mancò di individuare nel rapporto di sudditanza imposto ai vescovi dall’imperatore un dato che avrebbe ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , il 23 marzo 1585, fu una delle ultime pubbliche cerimonie alle quali partecipò il pontefice. Morì infatti a Roma, dopo breve malattia, il 10 apr. 1586. I suoi resti mortali furono inumati quattro giorni più tardi nella basilica di S. Pietro.
Lo ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] sempre più anziani, ciascuno dei quali rivestito di molteplici incarichi, affiancò un pontefice colpito, nel 1954, da grave malattia, ma non disposto ad abbandonare o ad attenuare il suo ruolo di fulcro attivo della struttura e dell'attività della ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] dal D. nominato podestà della città.
Treviso fu conquistata il 17 luglio. Il D. vi fece ingresso il 18, ma, dopo brevissima malattia, vi morì il 22 luglio 1329. Il suo corpo, trasportato a Verona, fu sepolto in quello che era destinato a divenire il ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Medinaceli, dopo essere stato ammalato una settimana (Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 7031, cc. 292r-293v: Relazione anonima sulla malattia e morte di M. A. Colonna). Fu sepolto a Paliano, nella chiesa di S. Andrea, secondo quanto aveva disposto nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] berneggiamenti di Gasparo Gozzi e del Seghezzi, più spregiudicato questo e più interessante per la malinconia che la miseria e la malattia creano sotto al suo riso; mediocri i ditirambi alla Redi di Lodovico Pastò su Fl vin friularo de Bagnoli e su ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] contemporanea all'ugualmente tormentata conversione al cattolicesimo, all'introduzione insieme reale e metaforica dell'angoscia della malattia mentale nella sua poesia di "confessione"., Un'introduzione che in qualche modo essa stessa riesce a ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] storico con la crisi della civiltà (libero ognuno di valutare la crisi dello storico come sintomo di più grave malattia).
L'attuale dibattito sulla s. contemporanea si è svolto comunque all'insegna della pendolarità. Gli anni Settanta, quelli della ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] non è escluso che la guerra - nella sua dimensione più modesta concessa dagli esplosivi chimici - resisterà come una malattia cronica sulla pelle dell'umanità. Tuttavia almeno la sua capacità distruttiva resterà limitata dalla consapevolezza che una ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.