D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] allorché egli aveva assunto la presidenza della cooperativa anonima per l'assicurazione di indennità malattia e pensioni per l'inabilità al lavoro conseguente a malattia, istituita con decreto del 23 genn. 1893.
Nei suoi tardi anni, dal 1895 al ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] .
Mentre il C. si adoperava perché tale accordo fosse trasfuso in un atto scritto formalizzato, fu colto da improvvisa malattia. Consapevole della gravità del proprio stato fece testamento, rogato Giacomo Graziano, il 20 luglio 1572. Con tale atto ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] e fu presto impiegato in azioni di polizia e di repressione nel Piacentino, sollevatosi. ad opera di Onofrio Anguissola, in occasione della malattia dello Sforza, che fra il 1461 e il 1462 aveva fatto correre la voce della sua morte. Il 28 nov. 1463 ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] alla morte.
Fu negli anni dell'esilio parigino che nel M. iniziarono a manifestarsi i primi sintomi di una grave malattia alle gambe che, per un certo tempo, lo costrinse a usare le stampelle. Ciononostante riuscì a conseguire brillanti risultati all ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] , e dato inizio alla politica familiare di investimenti antiquari, che il D. continuò, almeno per un certo periodo.
Durante la malattia che in quindici giorni lo avrebbe condotto a morte, l'8 ott. 1630, Agostino fu assistito dal D. con eccezionale ...
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BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] di questo stesso anno, comunque, egli era sicuramente sulle rive dell'Amo dal momento che fu curato da una grave malattia dal celebre medico spoletino Pietro di Leonardo Leoni, meglio conosciuto come Pierleone.
Dopo il 1486 le notizie sul B. quasi ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] non rimase a Candia più a lungo del novembre 1645. Egli ottenne infatti in quel mese, in conseguenza di una malattia, di poter tornare in patria.
Visse da allora tranquillamente nel suo feudo di Valmareno dove sposò nel 1650 la nobile bresciana ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sua salute, minata probabilmente da una precoce forma di tubercolosi ed ulteriormente deteriorata a partire dal 1614 a seguito di una malattia di stomaco, fino al punto da costringerlo a tenere il letto per buona parte del tempo, gli impedirono di ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] di panni e pare, pure di vini, con Ankara sotto l'ombra protettiva del bailaggio.
Giunto a destinazione nel luglio, la malattia costringe il F. a letto sino ad ottobre, quando iniziò realmente - anche se non ristabilito nella salute, ché frequenti ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] e nucleo formativo del gruppo dirigente del sindacalismo bianco. Il peggioramento delle sue condizioni di salute, per una malattia professionale contratta in tipografia, lo aveva intanto costretto ad abbandonare il lavoro. Il 15 ott. 1907 trovò un ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.