DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] , degli sbarchi e del vettovagliamento delle truppe e l'esecuzione della "piazza della mostra" a Zagabria. In occasione della malattia e della conseguente morte dell'Aldobrandini sopraggiunta il 17 sett. 1601 a Varasdino, il D. si vide affidare il ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] vittoria rimane al re di Francia.
Ventitré giorni dopo la smagliante vittoria, il 7 ott. 1515, l'A. morì, di malattia viscerale causata dai continui strapazzi, a Ghedi presso Brescia, che egli si disponeva a riconquistare alla Repubblica di San Marco ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] ne fece una figura antagonistica a quella del Fogliani. Il Cassaro, due mesi dopo la nomina, fu colpito da una malattia che lo portò velocemente alla tomba; la fantasia popolare si scatenò fino a ritenerne responsabile lo stesso viceré, che l'aveva ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] di Stabia, Ischia e Capri. Il 27 luglio Giovanna I perì in circostanze misteriose (ufficialmente a causa di una malattia, più verosimilmente assassinata) e Carlo III ne comunicò subito la morte ed espose la salma nella chiesa di S. Chiara ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] mentre ipotizzava una seconda edizione dello Specimen e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì a Novi Ligure il 14 febbr. 1834.
Per elenchi e indicazioni degli scritti del G. cfr. Giannini ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] motivi delle sue dimissioni le fonti tacciono, ma non è arbitrario ritenere che esse possano essere state causate da una malattia o comunque da non buone condizioni di salute, che poterono allora creare ostacoli alla sua attività politica. Una simile ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] gli ultimi anni della sua vita nella quiete domestica della sua residenza napoletana, dove, colpito da una grave malattia, morì il 3 febbr. 1877.
Scritti: Del coraggio civile, in Temi napolitana, Napoli 1844; Avellinesi. Popoli di Principato ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] non contava sul solo appoggio della Sinistra. Il 7 luglio 1892 l'E. fu però costretto, dall'aggravarsi della malattia, a presentare le dimissioni da ministro e venne sostituito col Grimaldi.
Gli ultimi suoi discorsi alla Camera furono un intervento ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] papa morì a Roma presso la chiesa di S. Gregorio Magno "in clivo Scauri".
Le fonti più antiche menzionano una malattia e fanno cenno al netto isolamento rispetto alla popolazione romana, testimoniato anche da una lettera, citata da Guarna, scritta da ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] del F. erano ormai contati: rifugiatosi malato a Cortona - in quei mesi imperversava la peste in Umbria, ma nessun cronista specifica la malattia - vi morì il 17 giugno e venne seppellito nella chiesa di S. Agostino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.