BOTTALLA (Botalla, Bottala), Giovanni Maria, detto il Raffaellino, Raffaellino da Savona
Franco Sborgi
Nacque a Savona nel febbraio del 1613 da Francesco. Le notizie sulla sua vita ci sono fornite in [...] la definizione critica delle parti attribuite al B., v. Castelnovi, 1954).
Costretto a interrompere i lavori per una grave malattia, si trasferì a Milano nella speranza che il mutamento di clima potesse giovargli. In questa città morì poco dopo, nel ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] il 1637.
Prima del 1646 il D. si assentò di nuovo da Roma; secondo il Pascoli (1730, p. 60), dopo una grave malattia "... andò a trovare il suo duca della Cornia a Perugia per meglio ristabilirsi in quell'aria salubre. Ristabilito che fu, lo condusse ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] allievi: tra questi il già citato Rosselli e i due fratelli Filippo e Andrea Tarchiani.
Nel 1605 un peggioramento della malattia rese Pagani inattivo; affidati i propri beni al cugino Domenico Fedini, lasciò tutti i dipinti e le commissioni rimaste a ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] le opere senza le necessarie autorizzazioni, e le dirigeva approfittando di un periodo di congedo dal lavoro per malattia accordatogli dall’amministrazione (Archivio storico capitolino, Titolo 8, prot. 62192/188).
Nel 1890 prese parte alla prima ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] stato di conservazione. Secondo l'Orsini, fu proprio durante la realizzazione di questa opera che il B. contrasse la malattia che doveva portarlo alla morte, a Perugia, nell'ottobre 1773.
Distrutti gli archivi riguardanti palazzo Donini (sede attuale ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] italiano di Milano, quando fu acquistata per la Galleria nazionale d'arte moderna, dove si conserva.
A causa della sua malattia, sempre più grave, il F. dovette ben presto abbandonare la pietra e il marmo, per il meno polveroso e maneggevole ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] a G. Mazzola. Nel 1802 il B. dipinse la Riconoscenza (Bologna, Accademia di Belle Arti), ma per sopraggiunta malattia non riuscì a mandare il quadro al concorso bandito dalla Repubblica italiana per onorare Napoleone Bonaparte (cfr. Schede Vesme, p ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] . 1906.
Nel necrologio comparso nel Marzocco èdetto che egli dovette rinunciare all'arte molti anni prima della sua morte, per malattia e vicende domestiche. La critica a lui contemporanea gli fu molto favorevole.
Fonti e Bibl.: L'Arte in Italia, III ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] del 1911 (e infatti nel suo catalogo figurano anche paesaggi di soggetto romano). Nel 1913 si stabilì a Verona, ma una malattia nervosa gli impedì di dedicarsi ancora alla pittura.
Il B. morì a Cles, nel Trentino, il 7 ottobre 1923.
Sue opere ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] ricerche e dibattiti che animavano i circoli artistici toscani, piemontesi, romani e liguri.
Nel 1880 fu colpito da una malattia agli occhi, a causa della quale smise di dedicarsi con continuità alla pittura. Il suo interesse si rivolse allora alle ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.