Calciatore irlandese (Belfast 1946 - Londra 2005). Dotato di grande talento, ma di temperamento focoso e incline all'abuso di alcol, debuttò all'età di diciassette anni con i Red Devils del Manchester [...] ; nel 1968 gli fu assegnato il Pallone d'oro. Ha chiuso la carriera in rapido declino. Si è spento dopo una lunga malattia dovuta all'alcolismo. Una sua accurata biografia è stata pubblica nel 2013 da D. Hamilton sotto il titolo Immortal (trad. it ...
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Medico (Casciana Alta di Lari 1755 - L'Avana 1816). Dopo essersi recato in Oriente per dedicarsi allo studio della epidemiologia della peste, intraprese esperimenti rivolti alla ricerca della cura e della [...] del virus rabico mescolando saliva di cani idrofobi con succo gastrico di rana. Recatosi poi in Spagna e infine all'Avana per affrontare lo studio della febbre gialla, morì in seguito ad autoinoculazione di germi attenuati della malattia. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la guida di "un uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia nervosa che trenta anni dopo avrebbe posto una tristissima fine alla sua attività intellettuale.
Nell'anno 1787 la famiglia lo ...
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Uomo politico e scrittore ungherese (Vienna 1791 - Döbling 1860), per primo durante la dieta del 1825-27 tenne discorsi in lingua ungherese. Fondatore (1825) dell'Accademia delle scienze e di quella che [...] , contrastò la politica radicale di Kossuth. Nel 1848 entrò nel governo di L. Batthyány, ma poco dopo fu colpito da malattia mentale. Solo dopo il 1856 riprese la sua attività pubblicistica, con critiche al regime assolutistico, al ministro A. Bach e ...
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Neurologo statunitense (n. New York 1874 - m. 1937). Descrisse nel 1907 l'infiammazione erpetica del ganglio genicolato, detta anche herpes zoster auricolare, caratterizzata da dolore violento, eruzioni [...] 1921 la dissinergia cerebellare mioclonica caratterizzata dalla triade epilessia, mioclonia, disturbi cerebellari. Le condizioni morbose descritte da H. sono note anche con le designazioni di malattia (la seconda) e sindrome (le altre due) di Hunt. ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] di Pieve Fosciana e nel 1580 passò a Castelnuovo, come vicario foraneo del vescovo di Lucca. Forse in occasione della malattia e della morte di Onofrio (1585) si trasferì a Roma, donde cominciò ben presto ad inviare regolarmente avvisi al duca ...
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Devers, Gail
Sandro Aquari
USA • Seattle (Washington), 19 novembre 1966 • Specialità: Velocità, Ostacoli
Piccola di statura, visse in una cittadina della California vicino a San Diego, dove iniziò [...] ostacoli. Nel 1988 si qualificò per i Giochi di Seul ma subito dopo iniziarono a manifestarsi i sintomi di una grave malattia alla tiroide, il morbo di Graves, che peraltro le fu diagnosticata in ritardo. Fu curata con la cobaltoterapia ma ne ebbe ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] J.C. Heinroth (De paranoia fixa perperam dicta monomania, 1842) e soprattutto con K.L. Kahlbaum (1863). Descrizioni magistrali della malattia si devono a V. Magnan (1886) e, soprattutto, a J. Seglas (1895). P. Sérieux e J. Capgras legarono il loro ...
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Chimico (Nellore, India, 1886 - Summit, New Jersey, 1965). Autore di importanti ricerche sulle vitamine, è noto soprattutto per aver messo a punto un metodo di isolamento della tiamina dalla pula di riso; [...] , introducendo la tiamina nella alimentazione di alcune popolazioni delle Filippine, e così contribuendo a debellare il beri-beri, malattia endemica di quelle zone. Ha svolto anche ricerche sulla gomma, sulla produzione di alcoli da gas di scarico di ...
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Patologo e clinico medico (Jaun-Auce, Lettonia, 1853 - Lipsia 1925). Prof. straordinario di clinica medica a Lipsia, poi ordinario a Erlangen, Breslavia, Vienna e infine di nuovo a Lipsia. Ha diretto un [...] di varî quadri morbosi, tra cui la Spondilosi rizomelica di S.-Marie e la Paralisi familiare ereditaria spastica di S. o malattia di Erb-Charcot, affezione sistematica del midollo spinale, della quale S. riconobbe la natura eredo-familiare. ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.