GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] Biblioteca di S. Alessandro in Bergamo), che è la sua prima opera, datata 1721. Ammalatosi di tisi nel 1722, la malattia lo condusse alle soglie della morte. Guarì, convinto d'aver ricevuto una grazia dalla Madonna.
Per salvaguardare la sua salute i ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] e cerimoniali, ripugnanti alla sua natura. Ma a Roma egli proseguì anche gli studi biologici, eseguendo autopsie di animali morti per malattia ed aprendo una scuola di veterinaria, la prima di tale tipo di cui si abbia notizia. Già in questi anni ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ): e dunque la nascita di B. andrebbe posta intorno al 1217.
Nulla sappiamo della sua fanciullezza, se non d'una malattia gravissima che lo colpì quand'era ancora puerulus (cioè nei primi tempi della pueritia, poco dopo i sette anni): fu allora ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] a Lione, ma passò più di un anno prima che si potesse giungere alla fissazione di un nuovo incontro. La lunga malattia del pontefice e interminabili discussioni sulla scelta del luogo (C. V voleva Tolosa, il re premeva per Tours, alla fine fu ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] giugno 1522); alla fine d'agosto rientrò a Roma al seguito del papa. Ebbe la conferma a bibliotecario, ma poi una malattia lo tenne lontano dalla cosa pubblica nello scorcio del pontificato di Adriano. Con l'elezione di Clemente VII la fortuna dell'A ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] fratelli De Filippo e molti altri attori napoletani. Nel 1915 si arruolò volontario; schivato abilmente l'invio in Francia pretestuando una malattia, riuscì a non andare mai al fronte. A guerra finita era deciso a dedicarsi al teatro; e si esibì, in ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] passò a Firenze, e ancora durante la guerra nel 1915-16. Ricoprì l'incarico di storia moderna, in seguito alla malattia del titolare L. A. Ferrai, per il biennio 1899-1900, e rimangono dispense assai interessanti dei suoi corsi, dedicati piuttosto ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] , egli fu eletto suo successore il 19 dic. 1187 a Pisa, senza aver potuto partecipare all'elezione impedito da malattia. Secondo fonti attendibili, l'uomo di fiducia della corte imperiale nell'afistocrazia romana, Leone de Monumento - che già prima ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] 8 gennaio 1997).
Alla moglie, Dora Polli, che lo seguiva in ogni attività, lo univa un legame intenso, manifesto, durante la malattia che la colpì, nell’amore con cui le fu costantemente vicino. Soltanto negli ultimi mesi della sua vita si arrese al ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] dovette recare a Bormio, stazione termale della Valtellina, per curarsi essendo affetto da una grave, ma non meglio specificata malattia. A Como, dove aveva riformato alcuni monasteri e aveva riunito in un unico organismo l'ospedale maggiore o di S ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.