FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] , che era il progetto più caro al Piccolomini.
Pochi giorni dopo fu richiamato in Lombardia da eventi imprevisti. Durante una grave malattia del duca era circolata la voce della sua morte, e in molte città erano nati moti e ribellioni. Il 27 gennaio ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] granduca si rivelò ben presto una dura prova. Il viaggio, infatti, come scriveva il B. al Redi, fu un susseguirsi di "malattie", "infezioni" e morti che ridussero di oltre la metà l'equipaggio. Lo stesso B., "non di maggiore robustezza degli altri ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] del tutto originali e lontane dalle teorie allora dominanti: la aspecificità dei germi piogeni in grado di provocare la malattia, la non inevitabile comparsa di osteomielite a seguito dell'azione congiunta di traumatismo e presenza di piogeni, la ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] con l'ambiente giorgionesco.
L'ùltimo testamento, quello del 10 sett. 1531, dev'essere stato fatto davvero in occasione di una malattia; il pittore morì poco dopo, prima del 29 settembre, data in cui la Scuola dei pittori decise in una seduta sul ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] presso l'ospedale Maggiore di Genova.
Proseguiva intanto l'attività di ricerca nel campo della patologia e della clinica delle malattie infettive, avviata durante gli anni del corso di laurea. Importanti furono i suoi studi sulle polmoniti, che gli ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] , Guglielmo Doria e Amico Grillo. Al contrario della prima, questa seconda magistratura si presentò difficile a causa della malattia e conseguente morte di uno dei consoli, Baldizone Usodimare, e soprattutto a causa dei contrasti degenerati in lotta ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in Veneto a causa di una grave malattia agli occhi, spiegata con il clima insalubre della capitale sabauda (come attestato di stima gli venne concessa la cittadinanza ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] consigliere ed estimatore della sua Comunità. L'anno seguente cadde ammalato di febbre quotidiana; nel 1460 fu colpito da una grave malattia, che lo ridusse in pericolo di morte e lo obbligò a cambiare clima, trasferendosi con la famiglia a La Spezia ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] piemontese è legata alla sua ammirazione per l'opera del conte di Cavour).
Nel 1911 il G., in relazione a una malattia della madre, passa al tribunale di Salerno, ma per breve periodo perché, interessato ad approfondire la conoscenza del Meridione d ...
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D'ACHIARDI, Giovanni
Franco Sartori
Nacque a Pisa, da Antonio e da Marianna Camici, il 25 apr. 1872; suo padre, il geniale autodidatta staccatosi dalla scuola geologica di G. Meneghini, deve essere [...] nel 1935, egli fu richiamato alla massima carica accademica, che conservò per quattro anni, fino a quando venne colpito dalla malattia che, dopo lunghi anni di sofferenze, doveva portarlo alla morte.
Nel 1934 il D. venne nominato anche senatore. Era ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.