PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Successivamente al 1803 sposò la venticinquenne Teresa Davico.
Morì a Torino il 17 agosto 1808 per una imprecisata malattia.
Fonti e Bibl.: Il registro degli esami universitari si trova nell’Archivio storico dell’Università di Torino, Giurisprudenza ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] II dimostrarono che qualsiasi tentativo di salvare le libertà costituzionali era vano. Demoralizzato e anche debilitato da una grave malattia il C. pensò allora di ritirarsi. Ne fu dissuaso dal Baldasseroni; ma ben presto il governo, nel tentativo di ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] , "la stessa di quella già irrevocabilmente fatta per le altre provincie dello Stato".
Nel '74, avvertendo i segni di una grave malattia, si ritirò dalla vita politica e due anni dopo, il 21 dic. 1876, si, spense nella nativa Napoli all'età di ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] per la XII legislatura nel I collegio di Ferrara nel novembre del 1874, ma conservò il mandato per pochi mesi: colpito da grave malattia, non si allontanò più da Genova, dove morì il 22 apr. 1875.
Fonti e Bibl.: Le carte di Agostino Bertani a cura di ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] l'ammissione al Consiglio di giustizia granducale e cospicui favori.
Gli ultimi anni della sua vita furono funestati da una grave malattia, e il fratello, attribuendola all'eccesso di studio e di lavoro, racconta che fu sopportata con grande forza d ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] particolarmente vantaggiose – adottò un’apposita delibera per la quale il M. fu dispensato, a causa della malattia incalzante, dal leggere pubblicamente, «nisi pro eius libito voluntatis legere teneatur» (Fantuzzi, p. 282), conservando, malgrado ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] progressivo deterioramento delle condizioni fisiche del Lupi.
Il L. fu dunque colpito probabilmente, all'età di circa 75 anni, da una malattia improvvisa che lo portò alla morte poco più di un mese dopo, l'11 maggio 1484.
Dal testamento il L. appare ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] del viaggio, la tensione di un incarico così delicato, la delusione del fallimento "cagionarono che fra poco cadde infermo e di tal malattia" che morì, come fa fede il Liber secretus, il31 ott. 1407; ma è più probabile che il C. sia caduto vittima ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] da documenti, lo vuole pubblico lettore all'università, o addirittura aggregato al Consiglio cittadino.
Colpito da una grave malattia nell'estate del 1527, pensò di recarsi a Feltre per trascorrere un periodo di convalescenza. Agostino Beazzano, il ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] comunale di Gubbio.
Nel 1644 l'A. lasciò Colonia al seguito del cardinal Rossetti che, alla notizia della grave e fatale malattia di Urbano VIII, si affrettava a rientrare a Roma. Il nuovo pontefice Innocenzo X si mostrò largo di benevolenza e di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.