Malattia subacuta progressiva descritta da J. Foley e D. Denny-Brown (1955) in soggetti presenili. La sintomatologia, simile a quella della pseudosclerosi spastica di H. Creutzfeld e di A. Jakob (1920), [...] consiste in movimenti abnormi, spesso mioclonici, atassia, stupor, demenza, con esito fatale in pochi mesi. È un processo degenerativo con marcata iperplasia astrocitaria (nella corteccia cerebrale, nel ...
Leggi Tutto
Malattia contagiosa dei paesi tropicali, dovuta a Spirochaeta pertenuis. Ha decorso simile alla sifilide. Comincia con una lesione iniziale, detta framboesioma, che si osserva nel punto di penetrazione [...] dell’agente specifico, cui segue, dopo un periodo di incubazione, un’eruzione generale papulosa vegetante. Tardivamente si possono avere manifestazioni gommose. Non attacca né le mucose né gli organi interni. ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva e contagiosa, dovuta a una clamidia (Chlamydia psittaci), che colpisce gli Uccelli e da questi può essere trasmessa all’Uomo e ad altri Mammiferi (ovini, bovini). Nell’Uomo ha generalmente [...] andamento benigno e si manifesta in diverse forme cliniche con una sintomatologia e un decorso che somigliano di volta in volta ai quadri dell’influenza, della polmonite e del tifo. La stessa specie Chlamydia ...
Leggi Tutto
Malattia cutanea contagiosa, dovuta a ifomiceti del genere Microsporum (specialmente Microsporum audouini). Sul cuoio capelluto dei bambini si presenta con una o poche chiazze rotondeggianti ricoperte [...] da fini squame grigiastre e con capelli opachi, spezzati a 3-6 mm dallo sbocco follicolare. Nell’adulto il Microsporum può localizzarsi nella barba con formazione di pustole o infiltrati follicolari profondi; ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva legata al fungo Ascomiceto dell’ordine Onygenales Coccidioides immitis, comune all’uomo, al cane, al gatto e ai roditori. La localizzazione è varia: cutanea, polmonare, ossea, generalizzata [...] ecc. Nella forma primitiva la c. ha un decorso acuto, per lo più localizzata ai polmoni, con esito benigno. Nella forma secondaria ha un’evoluzione spesso letale. Il contagio avviene per via respiratoria ...
Leggi Tutto
Malattia rara, consistente nella presenza nel cavo pleurico della linfa del dotto toracico. Tale condizione può verificarsi in seguito a traumi addominali occasionali o chirurgici, nel corso di interventi, [...] oppure per cause flogistiche (tubercolosi, filariasi) o per ostruzione del dotto. Si associa a un profondo e rapido dimagramento causato dalla mancata utilizzazione dei grassi assorbiti nella digestione ...
Leggi Tutto
Malattia del sistema extrapiramidale, che si manifesta con movimenti involontari degli arti, specie dei segmenti estremi, della faccia e della lingua. È legata a una particolare lesione del corpo striato. [...] Sovente i movimenti atetosici sono associati a quelli coreici (coreoatetosi). L’a. può manifestarsi anche limitatamente a una metà laterale del corpo (emiatetosi) ...
Leggi Tutto
Malattia da carenza di vitamina B2 (riboflavina), per insufficiente apporto o scarsa utilizzazione. È caratterizzata da lesioni atrofiche della lingua, delle labbra e da alterazioni oculari con fotofobia, [...] annebbiamento visivo e, spesso, disturbi dell’accomodazione. Si osserva nel corso delle terapie antibiotiche protratte, qualora la vitamina non venga adeguatamente somministrata ...
Leggi Tutto
Malattia esotica (più frequente negli USA) che colpisce sia l’uomo sia alcuni animali (cane, gatto, furetto e altri roditori), causata da un fungo microscopico, Histoplasma capsulatum. Esistono quadri [...] morbosi circoscritti e altri generalizzati (con aumento di volume del fegato, della milza, dei linfonodi), a prognosi molto severa ...
Leggi Tutto
Malattia ereditaria del metabolismo, dovuta a carenza enzimatica di prolinossidasi (i. del I tipo), con quadro clinico spesso silente, o di pirrolina-5-carbossilato-deidrogenasi (i. del II tipo), con frequente [...] riscontro di ritardo mentale, scosse convulsive, possibile coinvolgimento di altri organi ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.