PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] prima della morte di Salviati, ripercorre invece la historia medica del suo illustre paziente per concentrarsi sulla sua ultima malattia, una sorta di insania che Petroni attribuisce alla presenza di umore acqueo nel cranio. Nel testo fa riferimento ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] , ove visse in indigenza e tormentato dalla sua indole bizzarra che lo condusse all'idea fissa della persecuzione.
Dopo una lunga malattia, verosimilmente una forma tubercolare, il G. morì in miseria a Parma il 4 dic. 1797. Pochi amici ne curarono la ...
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AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] cometa del 1500, stampato a Ginevra, e costituito da un trattato sui rimedi e i medicamenti da usare per una malattia chiamata popolarmente col nome di "gorra". Infine, gli ultimi tre capitoli di questo scritto contengono un breve trattato sulla cura ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] del tracoma (Il tracoma nella provincia di Sassari, ibid., LVII [1929], pp. 72-80; Il tracoma in Italia. Distribuzione della malattia ed opere di assistenza e profilassi sociale, ibid., pp. 763-772; Le trachome dans la ville et dans la province de ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] con nomina 15 genn. 1685.
A Roma il G., che aveva in animo di ritirarsi nella sua arcidiocesi, fu trattenuto da una grave malattia, che lo portò alla morte l'8 apr. 1685.
Fu sepolto nella chiesa di S. Maria dei Miracoli, alla cui erezione, iniziata ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] e interpretare i sintomi, che rappresentano i fenomeni osservabili attraverso i quali si giunge al riconoscimento della malattia. Agli antichissimi procedimenti dell'ispezione e della palpazione si erano aggiunti in epoca più recente quelli della ...
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BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] e nel 1518; un'ediz. di Colonia è del 1537), raccolta sistematica delle malattie delle varie parti del corpo e del modo di curarle: di ciascuna malattia, dapprima descritta in generale e in rapporto ai presunti fattori etiologici, sono indicati il ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] creati a Parigi su progetto di Esquirol e di E.H. Desportes, e si era interessato delle problematiche connesse alla cura delle malattie mentali.
Il 19 marzo 1869 fu colpito da emiplegia e afasia, e se ne riprese solo parzialmente. Si spense a Parigi ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] dare al paziente psichiatrico la dignità di malato e per superare i meccanismi di emarginazione che ancora gravavano pesantemente sulla malattia mentale e sui luoghi delle sue cure. Erano comunque le linee di uno sviluppo che già allora cominciava a ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] questione già dibattuta dell'etiologia dell'elefantiasi, riaffermando le proprie convinzioni circa i presunti stretti rapporti tra tale malattia e la sifilide.
Membro della massoneria, il C. partecipò, con Q. Filopanti ed A. Fortis, a un convegno ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.