COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] di farm. sper. e di ch. fisiol., V (1900), pp. XXII-LXXVI.
Il C., che negli ultimi anni aveva sofferto per una malattia cardiaca, morì a Roma il 2 genn. 1903.
Un ricordo speciale merita il suo testamento: legò gran parte della sua eredità alla scuola ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] 'Istituto di Bologna, s. 5, III (1984), pp. 101-105; A. Scotti, Malati estrutture ospedaliere, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, p. 267; F. De Peri, Il medico e il folle, ibid., pp ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] fu assegnato il primo premio messo a concorso dalla Croce rossa italiana; L'organizzazione umana del lavoro, Firenze 1923; Le malattie del mondo industriale, in Il Diz. industriale italiano, 2a ed., Roma 1927-28, I, pp. 11-143; Igiene del lavoro ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] nullità di matrimonio, in Arch. fascista di medicina politica, II [1928], pp. 214-223) e il problema del contagio da malattia venerea considerato dal nuovo codice penale reato contro la stirpe (Il nuovo codice penale e i reati contro la stirpe, ibid ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] per la vena di irrazionalismo che sembrava dominarle e, non ultimo, per la mancanza di un riferimento alle origini organiche della malattia mentale, Penta trovò molti punti di contatto con l’opera di Freud e non mancò di discuterla e veicolarla negli ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] Società italiana di medicina legale, la cui realizzazione tuttavia avrebbe avuto luogo a Roma solo nell'ottobre 1897.
Dopo lunga malattia, il L. morì a Padova il 23 ag. 1882.
Aveva stabilito che parte del suo patrimonio fosse devoluto all'Istituto ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] di chirurgia divenne socio corrispondente della società medicochirurgica di Bologna il 26 genn. 1873.
Colpito ancor giovane da grave malattia, si ritirò nella sua villa di Montecavolo, presso Quattro Castella, dove morì il 18 ott. 1898.
Bibl.: E ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] sulla patogenesi del bubbone venereo (pubblicata sul Giornale italiano delle malattie veneree e della pelle del 1889) e ne dette 1892 da P. G. Unna come agente specifico della malattia era in realtà identificabile con il bacillo scoperto dal D. ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] del nuovo rimedio rifletteva l'ansia del D. di giungere a risultati più consistenti e duraturi nella cura di una malattia della quale da non molto tempo era stato messo in luce il pericoloso neurotropismo, responsabile dei gravi casi di paralisi ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] 1960; E. Brambilla, La medicina del Settecento: dal monopolio dogmatico alla professione scientifica, in Storia d’Italia, Annali, VII, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 86, 102-108; M. Santoro, Il concetto settecentesco ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.