Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] vi è la possibilità di un atto di liberalità assoluta che rompa la soffocante assenza di senso e di speranza causata dalla malattia. La donazione quindi, oltre alla restituzione della salute e dell’efficienza fisica, può portare a un recupero e a un ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] 'occlusione venosa e dei conseguenti edema e spasmo arterioso. Un'altra patologia vascolare del puerperio è la malattia tromboembolica. Anche se nella quasi totalità delle puerpere si verifica una microembolizzazione di liquido amniotico senza segni ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] nervose.
Il meningotifo è la complicazione meningitica nel corso del tifo. Il meningotifo eruttivo sporadico benigno è una malattia infettiva da leptospire che si manifesta con febbre, stato tifoso fino a sintomi di meningite con esantema papuloso ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] può causare aborti, parti prematuri ecc. e influire negativamente sullo sviluppo psicofisico della prole. Considerato come una vera malattia sociale, il tabagismo è combattuto con iniziative e campagne messe in atto in varî paesi per scoraggiare e ...
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Anatomia
Organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi. Consta di due porzioni intimamente connesse: una esterna, fibrosa, e detta appunto p. fibroso, in rapporto [...] di manifestazione morbosa a sé stante, è rara; di solito è secondaria ad affezioni di organi vicini, a malattie generali, a traumi, metastasi tumorali. Le diverse forme possono manifestarsi con differente sintomatologia. Nella forma secca il segno ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] sperimentale (1902) e di M. Arthus (1903), nonché con le osservazioni cliniche di C. von Pirquet e B. Schick sull'analoga malattia da siero nell'uomo (1903-1905). In seguito a ciò si è sviluppata tutta la teoria e la pratica della patologia da ...
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Pressione sanguigna
Vito Cagli
La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita radialmente dall'interno su ogni unità di superficie della parete dei vasi, con valori differenti nei diversi [...] . Louis (MO), Mosby, 197413, pp. 914-29.
A. Rappelli, P. Dessì-Fulgheri, L'ipotensione arteriosa. La sincope, in Trattato delle malattie cardiovascolari, a cura di A. Beretta Anguissola, 2° vol., Torino, UTET,1987, pp. 1129-36.
J.D. Swales, Manual of ...
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trigemino Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in 3 rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] espansivi (neurinomi, meningiomi, colesteatomi) che si sviluppano a livello del ganglio di Gasser o dei suoi rami. La malattia però peculiare del nervo t. è la nevralgia primitiva, detta anche essenziale o idiopatica perché a causa sinora sconosciuta ...
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Arte
Antico mobile (detto anche arca) costituito da una cassa rettangolare con coperchio a cerniera; nell’arredamento trecentesco e fino al 17° sec. fu usato per riporre arredi, abiti, denari o altro e [...] , si smontano le camere di equilibrio e si riempie di calcestruzzo il c. attraverso i camini.
È nota con il nome di malattia dei c. la sindrome che può colpire gli operai addetti alle lavorazioni con il sistema dei c., qualora la decompressione non ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] , fino a poco tempo fa si conosceva poco sulla sindrome di Williams; il motivo risiede, in parte, nella rarità di tale malattia, con un'incidenza di 1 su 25.000 nati vivi tale da essere riconosciuta come sindrome specifica solo dal 1961. Fino ad ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.