HURRITI (XVIII, p. 609)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
È tuttora questione controversa se i H. siano da tenersi distinti dai Subarei, oppure debbano essere considerati una sola entità storica con loro. [...] Ishtar di Ninive, e il Faraone guarisce. Un secondo invio della medesima statua al Faraone "suo fratello", a una nuova malattia del re in età più avanzata, non varrà più a scamparlo dalla morte. A Shuttarna II succede, legalmente o come usurpatore ...
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Denominazione assunta con la proclamazione dell'indipendenza (dicembre 1958) dall'ex-territorio (Africa Equatoriale Francese) dell'Ubanghi-Sciari (v. XXXIV, p. 593 e v. anche africa equatoriale francese, [...] 1960. Meritoria è stata l'opera svolta dalla Francia dal 1946 in poi per il miglioramento delle condizioni sanitarie (la malattia del sonno è stata debellata) e per lo sviluppo economico, sociale e scolastico del territorio.
Bibl.: H. Ziéglé, Afrique ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] (in particolare se meridionali) vengono accusati di riprodurre nel Nuovo Mondo il peggio della società di partenza: malattia, ignoranza, superstizione e naturalmente criminalità, tanto più temuta quanto più esotica e misteriosa, come nel caso delle ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] alle macchinazioni del suo consigliere Seiano. A questo si aggiunga che la morte di Galerio, causata da una malattia particolarmente spiacevole, a differenza di quella di Diocleziano, si presta a essere strumentalmente presentata come una punizione ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] furono i primi a scrivere gli oroscopi. Alle preghiere e alle pozioni magiche si ricorreva spesso anche in caso di malattia: quando una persona stava male si pensava infatti che si trattasse di una punizione divina o dell'effetto di una maledizione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] nosocomi che sono accessibili nelle città più importanti e consentono di trovare nei cadaveri di coloro che sono morti di malattia una facile via alla conoscenza della parte colpita e allo scoprimento delle cause del morbo. Allo stesso fine tendono i ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] il F. definì il periodo napoletano il più bello della sua vita, e ciò malgrado fosse stato colpito da una grave malattia dovuta ad una infezione intestinale. Egli stabilì un ottimo rapporto non solo con B. Tanucci, di buon auspicio per la sua ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] . nell'agosto 1358, quando il pericolo si era già allontanato, decise di recarsi in Provenza, ma dovette rinunciare a causa di una malattia.
Negli anni 1358-59 si giunse a una seria crisi tra L. e papa Innocenzo VI, le cui relazioni si erano logorate ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] di Venezia, con stanza, di solito, nel Friuli. Nell'estate del 1482, essendo suo fratello Guglielmo impedito da una malattia di esercitare il suo ufficio di capitano generale delle truppe sforzesche in una campagna contro i ribelli Pier Maria e Guido ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] degli incidenti al D., che si sarebbe rifiutato di intervenire per sedare la rivolta, accampando la scusa di una malattia. Il fatto dimostra invece, semmai, l'influenza che il capitano del Popolo esercitava sugli Orvietani: sarebbe infatti bastato un ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.