PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...]
Gli ultimi anni della vita di Peteani furono piuttosto travagliati, sia per la morte del compagno sia per una grave malattia polmonare che la colpì, probabilmente dovuta ai disagi sofferti nei campi di concentramento. In lei riemersero allora, assai ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] che abbandonò nel 1856, quando divenne ispettore generale della Ferrovia del Nord.
Nel 1858 si manifestarono i primi sintomi della malattia cardiaca, di cui sarebbe morto a Cordignano, nella casa di famiglia, dove si era recato per godere di un clima ...
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BIANCHI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Chiavari il 16 luglio 1861, da Nicola e da Adele Borzone; conseguita la laurea d'ingegneria al politecnico di Torino nell'anno 1882, intraprese la carriera della [...] artiglierie cerchiate, chiarendo i vantaggi della cerchiatura.
Si spense a Chiavari, il 21apr. 1917, in seguito ad una malattia incurabile, che già lo aveva costretto ad allontanarsi dal servizio attivo, prestato, nell'ultimo tempo, all'arsenale di ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] il figlio per recuperare la corona, ma alla vigilia di uno scontro tra i due presso Visé, E. morì dopo breve malattia (7 ag. 1106). Cinque anni dopo, in seguito alla revoca della scomunica, ebbe sepoltura nella cattedrale di Spira. La sua lunga ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] stili dell’architettura eclettica. Ancora il liberty fece dello s. uno dei suoi mezzi espressivi più duttili.
Medicina
Malattia degli stuccatori Forma di pneumoconiosi, conseguente a inalazione di polvere di solfato di calcio (gesso), osservata in ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] si ammalò. Gregorio IX protestò, ricordando che F. si era deciso a partire sotto pena di scomunica, e interpretò la malattia come un pretesto per sottrarsi all'impresa: per questo il 29 settembre, nella cattedrale di Anagni, scomunicava l'imperatore ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] brillanti carriere all'estero come nunzi.
Il pontificato gregoriano si chiuse il 1° giugno 1846 con una morte che, dopo una breve malattia di cui non si capì la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti aiutanti.
Come pontefice G. XVI appare a ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] egli esigeva che i delitti (funera) da loro compiuti fossero espiati con severi rimedi66. Se poi qualcuno dei lapsi cadeva in malattia, gli si poteva concedere il perdono solo e soltanto se si trovava in punto di morte67. Lo richiedeva – come egli ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] che è assimilata a un veleno (pharmakon) per mezzo del quale gli eretici contaminano coloro che credono, trascinandoli verso la malattia e la morte. La cancelleria di Costantino fa sua la retorica della denigrazione tipica del discorso eresiologico a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] paziente si ammalava in modo diverso, a seconda del temperamento, del carattere e della causa esterna specifica della malattia, per esempio un pasto eccessivamente abbondante. Per questo motivo i sintomi del paziente dovevano essere accuratamente e ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.