Uomo politico e d'arme genovese (n. 1441 circa - m. 1508). Nel 1479 ammiraglio della repubblica, nel 1497, alla morte di Obietto, capo della famiglia F., ne indirizzò la politica in senso favorevole ai [...] dipendeva, il F. dovette preparare una spedizione della Lega Italica contro Tolone, da cui poi si ritirò per malattia. Sempre favorevole ai Francesi, fu bersaglio dell'odio popolare al momento dell'insurrezione capeggiata da Paolo di Novi (1506 ...
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Figlio (Abbiategrasso 1469 - Pavia 1494) di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da Cicco Simonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, [...] figlia di Alfonso d'Aragona, che si vide subordinata a Beatrice d'Este, moglie dell'usurpatore Ludovico. Secondo una tradizione Ludovico stesso l'avrebbe avvelenato, alla discesa di Carlo VIII di Francia in Italia; morì più probabilmente di malattia. ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] (I) quando, nel 1450, cadde in disgrazia presso il figlio di Dorino, Domenico, reggente dell'isola a causa della malattia del padre; l'intera famiglia fu perciò costretta a riparare nella vicina isola di Chio, dove Battista, appianate le divergenze ...
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Montefeltro
Ramo della famiglia dei conti di Carpegna di cui faceva parte Buonconte che divenne signore di Urbino nel 1234. Tra la fine del 14° sec. e l’inizio del 15° la signoria dei M. ebbe il riconoscimento [...] famoso. Alla morte gli successe il figlio Guidobaldo (1472-1508), che perse temporaneamente il ducato per l’attacco di Cesare Borgia. Reintegrato nel possesso da papa Giulio II, morì precocemente di malattia e il dominio dei M. passò ai della Rovere. ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] , nel 1823, passò all'ateneo cittadino per iscriversi a giurisprudenza. Si laureò nel 1828, con un anno di ritardo per una malattia polmonare che nel 1826 lo aveva costretto a disertare lezioni ed esami e che lo afflisse fino al 1831.
Nel 1831 il ...
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Nipote (n. 1411 - m. Sandal Castle, presso Wakefield, 1460) di Edmund of Langley, divenne duca di York alla morte dello zio Edward (1415). Pretendente al trono alla morte di Edmund Mortimer (1425), fu [...] simile impresa ripeté nel 1452, chiedendo l'estromissione del duca di Somerset. Nel 1454 ottenne il titolo di protettore durante una malattia di Enrico VI, ma quando questi si riebbe, temendo la reazione della regina Margherita d'Angiò e del duca di ...
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Re (783 circa - 742 a. C.; la cronologia è tuttavia incerta) dello stato ebraico di Giuda, chiamato pure Azaria. Figlio e successore di Amasia, estese la potenza dello stato attraverso campagne militari [...] biblica aggiunge tuttavia che, inorgoglitosi negli ultimi anni del suo potere, cercò di interferire nelle funzioni sacerdotali; fu per conseguenza colpito, per punizione divina, da una malattia che lo costrinse alla segregazione dalla vita politica. ...
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Generale (Versailles 1768 - Wetzlar 1797). Di umile origine, sergente allo scoppio della Rivoluzione francese, con brillantissima carriera raggiunse il grado di generale nel 1793, segnalandosi sul Reno [...] agendo con severità. Per minacciare l'Inghilterra, tentò di sbarcare in Irlanda, ma il corpo di spedizione fu disperso da una tempesta (1796); l'anno seguente ritornò al comando degli eserciti nella regione del Reno, dove poco dopo morì per malattia. ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] di fisica e di chimica, morto celibe e senza prole il 30 settembre 1813.
Ebbe un’infanzia travagliata per via di una malattia cutanea che riuscì a debellare soltanto in età matura e perciò, dopo aver frequentato per cinque anni il Collegio dei nobili ...
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Uzziah
(o Azzaria) Re dello Stato ebraico di Giuda (sec. 8° a.C.). Figlio e successore di Amasia, regnò dal 783 al 742 a.C. (la cronologia è tuttavia incerta) ed estese la potenza dello Stato attraverso [...] biblica aggiunge tuttavia che, inorgoglitosi negli ultimi anni del suo potere, cercò di interferire nelle funzioni sacerdotali; fu per conseguenza colpito, per punizione divina, da una malattia che lo costrinse ad abbandonare la vita politica. ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.