Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] cui bolla d'indizione si intitola Annus Domini placabilis, si aprì con qualche giorno di ritardo a causa di una malattia del Papa Clemente VIII. Nonostante la sua salute cagionevole, questi per tutto l'anno volle essere esempio di fervore devozionale ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, dopo breve malattia, il 18 giugno 1824; fu sepolto nelle cappelle granducali di S. Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Si indicano, con poche ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] precedente dalle parti di Corbie, in cui Paolo aveva sperato di vedere l’amico, e spiega il ritardo del lavoro con una malattia durata da settembre a Natale e con la povertà (pauper et cui desunt librarii): povertà non plausibile a corte, a Cassino e ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] amava circondarsi, ma conferma il progressivo distacco della corte dal paese. Verso la fine di febbraio 1166, aggravatasi la malattia a lungo dissimulata, designò suo erede il secondogenito Guglielmo II, di tredici anni, con la reggenza di Margherita ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] esule, vittima egli stesso (1925) d'una irrimediabile frattura del femore e afflitto (1929) dagli inizi di quella malattia d'occhi che doveva condurlo nel successivo decennio alla totale cecità, resta, nella biografia dell'uomo, dello storico e ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] il viaggio di ritorno in una tempesta che decimò la flotta. Il completo insuccesso della spedizione fu aggravato al ritorno da una malattia che colpì sia F. III sia re Pietro, dalla quale essi guarirono solo verso la fine dell'anno. E il nuovo anno ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] del Movimiento, il partito unico franchista, dava la possibilità di costruire embrioni di partiti politici. Durante l'ultima malattia di Franco il principe designato fu di nuovo capo dello Stato ad interim. Diventò infine re subito dopo la ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , le visite apostoliche ordinate da Pio X rivelavano sullo stato delle diocesi e dei seminari italiani metteva a nudo la malattia che stava corrodendo il corpo, erroneamente ritenuto sano, della Chiesa, per il quale c’era bisogno di cure robuste, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] meno la «fede» nella libertà, e si era diffusa invece, nei ceti intellettuali e nelle ideologie che li ispiravano, una «malattia» che spregiava il passato, oppure lo mitizzava, che «innalzava a ideale […] la mera e astratta energia e vitalità» (p ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] esercito sperando che una rottura dei negoziati gli offrisse la possibilità di un nuovo attacco. Ma, causa una sua malattia e la graduale disintegrazione del suo esercito, fu costretto ad accettare l'inevitabile. Il negoziato si spostò a Roma, dove ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.