VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] riparo dalla luce, può mantenersi attivo anche per sei mesi. Esso penetra ordinariamente nell'organismo attraverso le vie respiratorie. La malattia si sviluppa in un gregge per il contatto con greggi infetti, o per l'acquisto di pecore ammalate o non ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] divine. Attestata soprattutto nell’antica Grecia, dove prevaleva l’i. diretta a ottenere istruzioni divine per la cura di malattie, specialmente nei templi di Asclepio, l’i. era tuttavia diffusa anche in altri ambienti culturali (antico Egitto, Asia ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] 1947; L. E. Napier, The Principles and Practice of Tropical Medicine, New York 1946.
2. Leishmaniosi cutanea. - Una malattia della pelle che, seppure ben conosciuta, era tuttavia ritenuta poco frequente in Italia è la leishmaniosi cutanea o bottone d ...
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TULAREMIA (da Tulare, distretto della California dove per la prima volta fu isolata la malattia)
Agostino Palmerini
Malattia infettiva epidemica dei conigli selvatici e di altri roditori (scoiattoli, [...] marmotte, topi) dell'America Settentrionale, del Giappone, della Russia, prodotta da un agente specifico, il Bacterum tularense, piccolissimo coccobacillo polimorfo (0,3 × 0,7 μ), immobile, asporigeno, ...
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Ordine di Uccelli, comunemente noti come pappagalli (➔ pappagallo; v. fig.).
È detta psittacosi una malattia facilmente trasmissibile all’uomo dal pappagallo, determinata da un microrganismo, Chlamydia [...] psittaci; è a decorso assai vario per gravità ...
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In oculistica, decolorazione delle ciglia.
In patologia, nome generico comprensivo delle mielosi leucemiche e non leucemiche.
In veterinaria, malattia dei Galliformi (➔ leucemia). ...
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Stato irritativo catarrale della mucosa nasale, prodotto da vari virus; il termine è usato come sinonimo di raffreddore.
Malattia del pollame estremamente contagiosa, spesso mortale, forse dovuta allo [...] stesso agente patogeno della difterite. Il contagio avviene per il tramite del muco eliminato dalle narici ...
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Famiglia di Insetti Ditteri Brachiceri le cui larve infestano gli animali domestici (Ovini, Bovini, Equini, Camelidi) provocando la malattia nota come estridiosi.
L’ estro della pecora (Oestrus ovis; [...] v. fig.), cosmopolita, depone le uova sul capo; le larve penetrano nelle cavità nasali, nei seni frontali, talvolta fino alla trachea, provocando catarri, vertigini, meningiti e anche la morte dell’ospite. ...
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Genere (Hypoderma) di Insetti Ditteri Brachiceri Estridi, rappresentante della sottofamiglia Ipodermatini. Le larve di alcune specie causano l’ipodermosi, malattia parassitaria di bovini ed equini. Gli [...] adulti depongono le uova sul pelame; l’ospite, leccandosi, le ingoia. Le larve, che si schiudono nel tubo digerente, ne attraversano la parete (stadio penetrante) e migrano poi (stadio migrante) fino al ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.