GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] sulla pratica della vaccinazione, per la cui esecuzione, allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattieveneree incombente sul metodo diretto braccio a braccio, utilizzava la linfa prelevata a una giovenca alla quale aveva ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] distinta dalla tubercolosi verrucosa, la dermite cronica verrucoide; si occupò estesamente del problema sociale posto dalle malattieveneree. Preziosi furono inoltre i suoi contributi allo studio delle ematodermie, soprattutto delle linfodermie e dei ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] della R. Università di Roma.
Morì a Roma il 13 genn. 1919.
Bibl.: Necr. di G. Mazza, in Giorn. ital. delle malattieveneree e della pelle, LX (1919), pp. 142-144; V. Montesano, R. C., in Il Policlinico, sez. pratica, XXVI (1919), pp. 127 ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] venereis di J. Astruc (pp. 455-469). Il B. morì a Firenze il 12 apr. 1756.
Bibl.: Ch. Girtanner, Trattato sopra le malattieveneree, Venezia 1802, IV, p. 593; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 669, 804; A. Corsini, G ...
Leggi Tutto
SIFILIDE (XXXI, p. 733: App. II, 11, p. 824)
Giacomo SANTORI
L'elemento più importante nel campo della sifilografia è rappresentato, nel decennio 1948-58, dall'affermarsi della terapia penicillinica, [...] e in particolare in Italia, una progressiva ripresa nella frequenzadelle nuove infezioni, a partire dal 1955 (v. anche veneree, malattie in, questa Appendice.).
Ciò che comunque va sottolineato è che oggi la s., contrariamente ad un'opinione ancora ...
Leggi Tutto
Dermatologo francese (Saint-Ouen 1881 - Parigi 1955). Titolare della cattedra di malattie cutanee e veneree dell'univ. di Parigi dal 1921 al 1952, ha legato il proprio nome alla papillomatosi confluente [...] reticolare (sindrome di G. - Carteaud) e alla xerosi rino-stomato-oculare (morbo di G. - Sjögren) ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] presidente Franklin D. Roosevelt nel 1941, gli sperimentatori studiarono varie malattie connesse allo sforzo bellico, quali la dissenteria, l'influenza, la malaria e le patologie veneree, e condizioni fisiche avverse come le temperature molto fredde ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] prima di poter determinare l'origine dell'epidemia venerea verificatasi nell'Europa del 16° secolo. Restano valutare la salute delle popolazioni dell'antichità sono incluse le malattie indotte da anemie gravi, come l'anemia falcemica o talassemia ...
Leggi Tutto
MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] due importanti opere: la rielaborazione aggiornata di un saggio da tempo esaurito di E. Ciambellotti, Sifilide, infezioni veneree e malattie dei genitali esterni, edita a Napoli nel 1956; nonché l'edizione italiana del classico trattato di G.C ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] si dovevano rivelare sorprendenti intuizioni sulla vera natura della malattia che è oggi interpretata come un linfoma a cellule (Le tricofitie a Venezia, in Giorn. ital. delle mal. veneree e della pelle, XLV [1910], pp. 153-162; Sporotricosi ...
Leggi Tutto
venereo
venèreo agg. [dal lat. venereus o venerius, der. di Venus «Venere; amore, atto amoroso»]. – Attinente all’amore fisico, ai rapporti sessuali: atto v.; piacere v.; già il v. fuoco gli avea sì accesi, che tardi la freddezza di Diana...
quarta malattia
quarta malattìa locuz. usata come s. f. – In medicina, nome (propriam. quarta malattia esantematica) di una malattia infettiva, epidemica, considerata come una forma attenuata di scarlattina (e detta anche pseudoscarlattina,...