(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] aspecifici e consistono in astenia, pallore, ed emorragie cutanee. Nel 90% dei casi è presente una splenomegalia i 60 anni. La sua eziologia è ancora sconosciuta.
In genere la malattia esordisce con la tumefazione di uno o più linfonodi in una o più ...
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Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] trombopeniche, sono accompagnate da manifestazioni cutanee emorragiche (porpore) ragie, soprattutto 1927.
Anemia perniciosa dell'uomo.
È nota anche sotto il nome di malattia di Biermer perché la prima volta fu descritta dal medico tedesco Anton ...
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Metallo dal peso atomico 52,01, numero atomico 24. Venne isolato per la prima volta nel 1797 da Louis Nicolas Vauquelin, il quale, nel corso di alcune ricerche sulla composizione del cosiddetto "piombo [...] usato con prudenza perché può provocare dermatiti, e lesioni cutanee di difficile guarigione. Fra i derivati dell'acido ) ha raccomandato nella neurastenia, nella tabe e in altre malattie nervose.
Le intossicazioni acute da cromo e da cromati, ...
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. Già in Omero si trova usata la parola ἆσϑμα per indicare il respiro affannoso che segue allo sforzo di una lunga lotta; trasmessa dal greco al latino e da questo alle lingue romanze, questa parola è [...] Elliotson pensò che il polline potesse essere la causa della malattia, il che fu dimostrato clinicamente da Blackley nel 1873. In Scheppgrell, ecc., che introdussero il metodo della prova cutanea degli estratti di pollini come mezzo diagnostico, e ...
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STREPTOCOCCO (dal greco σρεπτός "monile" e κόκκος "bacca"; lat. Streptococcus) e affezioni streptococciche
Fernando MARCOLONGO
Nino BABONI
Le varie specie di batterî (v. batterî, VI, p. 383) a forma [...] è oggi oggetto di molti dubbî e discussioni ed è respinta da autorevoli studiosi. Inoltre non v'è quasi malattiacutanea a carattere suppurativo che non possa essere provocata dagli streptococchi, soli o associati ad altri germi della suppurazione ...
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Malattia infettiva data da un microrganismo specifico, il bacillo di Klebs-Löffler, scoperto negli anni 1883-84 (v. batterio, VI, p. 384, Tav.). Questo bacillo si trova nelle sedi della prima localizzazione [...] e da A. Yersin, la quale è causa dei sintomi tossici della malattia. La difterite s'osserva nell'uomo in casi isolati o in fomia , e dallo sviluppo d'iperplasie nodulari epiteliali cutanee e mucose (vaiuolo). Queste lesioni possono coesistere ...
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Si designa con questo nome l'infezione provocata dal bacillo carbonchioso, o bacillus anthracis, così chiamato per la colorazione fortemente scura, nerastra, che assumono il sangue e specialmente la milza, [...] indebolire la normale resistenza dei detti apparati.
La diagnosi della malattia si basa, oltre che sull'anamnesi e sui sintomi locali, sulla dimostrazione, nelle forme cutanee e sottocutanee, del bacillo carbonchioso nel contenuto delle vescicole o ...
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Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] spalle. Quando è matura migra verso la superficie cutanea specialmente degli arti inferiori, e ivi buca la comunemente incriminate sono: la F. immitis e la F. repens. La malattia è d'una singolare frequenza nella Cina e Giappone, ove sembra che il ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] Ampliate si sono anche le conoscenze oftalmologiche sui rapporti fra malattie generali e manifestazioni oculari. Si sa così che nella complicato. Aumentato è anche il novero delle forme cutanee, cui può accompagnarsi un opacamento del cristallino ( ...
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È la parte dell'arto superiore compresa tra il braccio e la mano. E' detto anche avambraccio.
L'antibraccio presenta forma di cono un po' appiattito in direzione anteroposteriore, con la base in alto e [...] di cui si trovano tracce sul moncone sotto forma di cicatrici cutanee, ovvero in difetti di spazio per il feto nella cavità uterina predisponente della resistenza dell'osso alle cause nocive.
Per malattie della mano o della regione del polso, ovvero ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...