S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] riconoscere il quadro clinico, risultante di sintomi nervosi, cutanei ed ematici, della carenza di piridossina, o vitamina dovute a carenza di metile. Infatti, nel campo delle malattie da carenza, l'indagine biochimica affina, giorno per giorno ...
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Sensazione particolare per la quale la coscienza è avvertita che agenti dannosi o stimoli in qualche modo eccessivi colpiscono il corpo, o che la funzione di questo è turbata. I tipi principali di dolore [...] che accompagnano le crisi viscerali, così frequenti in questa malattia e causa talvolta d'errori diagnostici: crisi gastriche, viscerali vale il principio della localizzazione parietale (specialmente cutanea) per il quale il dolore, per uno speciale ...
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SCOLIOSI (dal gr. σκολίωσις "incurvamento")
Emilio COMISSO
Con questo nome vengono indicate in medicina le deviazioni laterali permanenti della colonna vertebrale. Queste interessano prevalentemente [...] quindi senza gibbo costale. Non è rara la concomitanza di anomalie cutanee, sotto forma di zone di peluria, di nevi o di la profilassi. Combattere la rachitide e tutte le altre malattie costituzionali che la favoriscono e irrobustire il corpo fin ...
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TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] (come accadeva in tempi passati, quando erano in uso i clisteri di tabacco contro la stitichezza, gl'impacchi per le malattie oculari e cutanee, ecc.), o ancora più di rado per azione della nicotina pura (assai più tossica); si conoscono dei casi in ...
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Genere di piante della famiglia Scrofulariacee (Linneo, 1737) con fiori vistosi a calice 5-partito; corolla tubolosa o quasi campanulata-bilabiata, con labbro superiore intero o bilobo, l'inferiore trilobo [...] utilissimo per sostenere le forze del cuore in molte malattie infettive, efficace diuretico, è controindicato nel blocco parziale minacciante, mediante etere, caffeina, canfora, stimolazioni cutanee, inalazioni d'ossigeno, ecc. Nelle forme subacute ...
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PALPEBRA (dal lat. palpĕbra; fr. paupière; sp. palpebra; ted. Augenlid; ingl. eyelid)
Camillo Giannantoni
È un velo muscolo-membranoso che ricopre il segmento anteriore dell'occhio. In ciascun lato v'è [...] è limitato a un solo lato e non sorpassa la linea mediana della fronte e del naso.
Le malattie delle ghiandole cutanee possono manifestarsi sotto forma di iperidrosi, seborrea, orzaiolo e calazion. Le ciglia possono presentare variazioni numeriche ...
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. L'acido barbiturico, ottenuto amidificando una molecola di urea con una molecola di acido malonico, è una malonilurea:
Ha funzioni acide in quanto contiene un gruppo CH2 legato a due residui CO elettronegativi; [...] attivo del sulfonal, è prescritto nell'insonnia nervosa o da malattie dolorose.
Il medinal, o veronal sodico, è il sale cefalea, eruzioni cutanee che nella pratica pediatrica possono imporre diagnosi differenziali con altre malattie esantematiche. ...
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Il lago di Agnano, situato a ponente di Napoli, distante circa 8 km., non esisteva al tempo dei Romani; si formò probabilmente nel Medioevo, riempiendo il primo di quei crateri vulcanici, che dànno un'impronta [...] la sciatica e la lombaggine, per le paralisi post-infettive, reumatiche e traumatiche, per le malattie renali e ginecologiche e in molte forme cutanee e costituzionali. Allo stabilimento è annesso un gabinetto per l'elettroterapia, un inalatorio, e l ...
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INFEZIONE (dal lat. infectio "infezione, contaminazione con malattia")
Guido Vernoni
È una forma molto diffusa in natura, di associazione parassitaria tra un qualsiasi organismo, superiore o inferiore, [...] o invisibile (qualunque ne sia la natura, l'agente causale delle malattie infettive viene anche designato con il nome generico di virus, p. essere parassita era abitatore normale delle superficie cutanee o mucose dell'organismo, eteroinfezioni quando ...
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È una denominazione oggi poco usata, con la quale si è voluta indicare la formazione di flittene cutanee, o l'insorgenza di dermatiti, più o meno circoscritte, con cancrena violacea o nerastra del derma. [...] cioè infiammatorio, che può condurre ad ulcerazione e necrosi cutanea, e che è stata avvicinata alla pustola maligna, con non è vero che il carbonchio sia una malattia maligna ed il favo una malattia benigna, potendosi tanto nell'una quanto nell ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...