VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] con interferone. In individui affetti da una rara malattia ereditaria, definita epidermodisplasia verruciforma, questi virus sono stati inoltre chiamati in causa nella genesi dei carcinomi cutanei.
Nell'ultimo decennio è stato indagato il possibile ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] come fenomeni naturali, ma ne ricerca una logica spiegazione in malattie sviluppatesi nel feto; ipotesi che, se non può essere ispessimenti (ittiosi), ora diffusi ora limitati ad alcune zone cutanee, dando origine a chiazze simili a spine o a corni ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] di intossicazione (eritema tossico) oppure come sintoma di malattie infettive dette esantematiche (scarlattina, morbillo).
Questi arrossamenti sono dovuti a dilatazione dei vasi cutanei e vanno quindi distinti dagli arrossamenti dovuti alla presenza ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] agenti nell'uomo d'infezioni cutanee (L. tropica Wright: leishmaniosi cutanea), trasmesse da Flebotomi; di . Glossina; il gambiense e il rhodesiense agenti di una malattia cronica, la malattia del sonno; il T. Cruzi, trasmesso invece da Reduvidi ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] un allergene può venire in contatto con l'organismo: ingestione alimentare, contatto cutaneo, iniezione parenterale, inalazione. Affinché s'instauri una malattia allergica è necessario un processo di sensibilizzazione, che si manifesta di solito con ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] dell'insetto, senza però raggiungere le ghiandole salivari. È stata provocata sperimentalmente la malattia nell'uomo strofinando sopra scarificazioni cutanee poltiglia di flebotomi precedentemente infettati ad arte, ma non si è mai ottenuta la ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] processo si pensi al continuo e vitale ricambio dei cheratinociti cutanei o dei globuli rossi del sangue. Le c. s. mature ha aperto nuove potenzialità per la cura delle malattie a carattere degenerativo del cervello.
Cellule staminali muscolari
Il ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] in parte o totalmente distrutti da traumi, da malattie o da interventi demolitivi; completandosi infine, in tempi . La chirurgia ricostruttiva fa ricorso agli innesti e ai lembi cutanei in varie combinazioni, a volte integrati da innesti ossei o da ...
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PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] del gruppo biliare e i pigmenti clorofilloidi.
Le melanine sono i pigmenti cutanei più diffusi, e i soli che nell'uomo e negli altri Mammiferi chiare o scure che accompagnano la lebbra; da malattie delle capsule surrenali (morbo bronzino o di Addison ...
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ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] per esso elettive, quali le nervose per la rabbia e le cutanee per il vaiolo; e inoltre che se, per difetto di nutrizione esso vivente o chimico.
Si trova, innanzi tutto, che la malattia sofferta lascia dietro di sé immunità, la quale da molto ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...