LATTANTE (lat. lactans da lacto "allatto"; fr. nourrisson; sp. lactante; ted. Säugling; ingl. suckling)
Dante Pacchioni
In pediatria si dà questo nome al bambino nel periodo corrispondente all'allattamento [...] dei pasti; caute iniezioni ipodermiche di latte previa reazione cutanea, però non nell'anafilassi; allattamento al seno, ecc per sincope o per progressiva adinamia o specialmente per malattie infettive intercorrenti.
Si ricordi che la distrofia è una ...
Leggi Tutto
MOSCHE (lat. sc. Myodaria o Muscoidea; fr. mouches; sp. moscas; ted. Fliegen; ingl. flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di grande importanza scientifica e pratica. Formano un aggruppamento sistematico [...] può portare su noi e sui nostri alimenti i germi di gravi malattie, come tifo, colera, carbonchio, tubercolosi, diarree, oftalmie, ecc lesioni talora molto estese e pericolose, sia cutanee sia cavitarie (Cordylobia, Booponus, Neocuterebra, Calliphora ...
Leggi Tutto
TRIPANOSOMIASI (da tripanosoma; sin. Castellanosi, da A. Castellani)
Aldo Castellani
Filippo Rho
Nno Baboni
Le tripanosomiasi o, più brevemente, le tripanosi sono malattie infettive causate da tripanosomi [...] Londra 1881) nel cavallo, nel mulo e nei cammelli in India; la malattia è trasmessa da tafani (Stomoxys calcitrans, St. nigra, ecc.) ed è più facile riesce la sua dimostrazione nelle placche cutanee e più facile ancora nel secreto vaginale e ...
Leggi Tutto
PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] sono trasmesse da differenti specie di flebotomi: tra queste la cutanea e la viscerale, importanti soprattutto nel Mediterraneo, e la mucocutanea, presente in America latina. I casi annui di malattia sono valutati in 1,2 milioni.
Per la schistosomosi ...
Leggi Tutto
ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] L. Sydenham, l'isterismo venne riconosciuto come una malattia nervosa di natura funzionale, cioè senza substrato anatomico rado si riscontrano dallo stesso lato dell'emianestesia cutanea. Frequente nelle isteriche è il restringimento del campo ...
Leggi Tutto
SETTICEMlA (dal gr. σηπτικός "settico" e αἷμα "sangue")
Guido VERNONI
Nino BABONI
Malattia sostenuta da un'infezione generale del sangue, che ne costituisce l'elemento essenziale. Quando l'infezione [...] segni di endocardite, itterizia, eruzioni ed emorragie cutanee, albuminuria. Tutti gli organi e tessuti mostrano dovuta a uno speciale germe (Brucella). Ma il decorso della malattia è assai diverso da quello delle tipiche setticemie, avendosi tra ...
Leggi Tutto
SCARLATTINA (fr. scarlatine; sp. escarlatina; ted. Scharlachfieber; ingl. scarlet fever)
Mario Faberi
Malattia infettiva, contagiosa, del gruppo delle cosiddette "affezioni esantematiche", per la caratteristica [...] di regressione verso il 6°. In pari tempo all'eruzione cutanea e mucosa si presentano i segni generali dell'infezione. La casi. Questa si manifesta per lo più dal 12° al 19° giorno di malattia, e assai più di rado nella 3ª-4ª-6ª settimana, con modica ...
Leggi Tutto
VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] .
Vaiuolo equino. - È caratterizzato da un'eruzione cutanea vescicolo-pustolosa localizzata alla faccia posteriore dei pastorali, che eccezionalmente può diffondersi alla testa e alle mucose visibili. La malattia è accompagnata da rialzo termico e da ...
Leggi Tutto
TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] , ecc., con risultati che hanno del tutto rivoluzionato i decorsi delle malattie e la loro prognosi;
17) la scoperta di antibiotici attivi su alcune micosi cutanee e viscerali (Nystatin, Griseofulvina, ecc.);
18) l'introduzione di nuovi farmaci ...
Leggi Tutto
Tecniche chirurgiche
Fabrizio Consorti
Le innovazioni nella chirurgia di inizio millennio
Il continuo e rapido sviluppo tecnologico iniziato negli anni Cinquanta del 20° sec. ha consentito alla chirurgia [...] , le neoplasie della testa e del collo, i melanomi cutanei. Iniettando una minuscola quantità di tracciante radioattivo nel tumore poche , in merito alla possibilità di trattare molte malattie delle arterie attraverso piccoli accessi e l'introduzione ...
Leggi Tutto
cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...