COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] al quale si dedicò fino dal 1893 (Sulmicrobo dell'ulcera venerea, ricerche sperimentali, in Commentario clinico delle malattiecutanee e genito-urinarie, Siena 1893), e sul quale tornò con diverse pubblicazioni.
Erano trascorsi pochi anni dalla ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] respirazione e l’organo della vista, in Annali universali di medicina e chirurgia, s. 1, LXVIII (1882), 786, pp. 536-558; Sui rapporti fra le malattiecutanee e l’organo della vista, ibid., LXIX (1883), 788, pp. 132-159; L’arterosclerosi diffusa e le ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] cutis, pp. 1-9; Rapporto fatto alla conferenza medica di Roma, cit., pp. 11-24; Atlante in 2 volumi riproducenti malattiecutanee e veneree, il primo pubblicato con sistema fotografico; I parassiti che vivono e crescono sulla pelle dell'uomo (lettura ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] cura della sifilide, pubblicato nel '79 negli Annali clinici dell'ospedale degli Incurabili e poi in Clinica delle malattiecutanee sifilitiche e veneree, Napoli 1888, pp. 128-145: occorre infatti ricordare che la terapia antisifilitica era ancora ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] A partire dal 1582 o '83 seguì i corsi di medicina a Padova, dove compose un breve poema latino sulle malattiecutanee, Psoricon vel de scabie, pubblicato a Verona, presso G. Discepolo, nel 1593 dall'amico Giovanni Federico Canobbio. A Padova, quasi ...
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BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] 1913, e La dermatologia nei suoi rapporti con la medicina interna (Avviamento alla conoscenza clinica integrale delle malattiecutanee). Per medici e studenti, Milano 1922.
Autore di numerose ricerche cliniche e sperimentali, il B. fondò tutti ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] mieteva molte vittime ogni anno. Nel 1905 il C. riuscì a dimostrare che la malattia è provocata da una spirocheta, che egli isolò e descrisse nelle lesioni cutanee dei malati e che chiamò Spirocheta pertenuis o Treponema Pertenue (On the presence of ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] , forse anche perché si confondeva con altre malattie infettive di analoghe manifestazioni (alte febbri, sudorazione, eruzioni cutanee). L'A., dopo molti anni di osservazioni dirette sulla malattia, ne compose un trattato (Tractatio de milliarium ...
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BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] , nel 1905, quando A. Castellani individuò nel Treponema pertenuis l'agente specifico della malattia e poté ricondurre a un'unica causa i vari aspetti delle lesioni cutanee di volta in volta riscontrabili, che in verità il B., vincolato all'indirizzo ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] micotica secondaria, in Atti della R. Acc. medica di Roma, s. 2, II [1886], pp. 5-54), e una malattiacutanea, l'actinomicosi primitiva, della quale distinse le due forme, antracoide e ulcero-fungosa (Appunti clinici e microscopici sopra un raro caso ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...