CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] , fu introdotto in fisiologia da E. H. Starling nel 1902.
Un altro campo particolarmente studiato dal C. fu quello delle malattieinfettive, sia per quanto riguarda l'etiopatogenesi sia in riferimento alla terapia: egli ritenne che la causa di molte ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] e della corteccia cerebrale, avendo riscontrato all'autopsia un'atrofia con rarefazione delle stesse cellule.
Tra le malattieinfettive, oltre alle meningiti si interessò alla malaria conducendo i primi studi clinici in campo pediatrico; era vivo ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] pp. 186 s., 296 s., 338-40; II, pp. 471 s.; G. Ricci, In ricordo di G. C., in Aggiornamenti su malattieinfettive e immunologia, XXIII (1977), n. 5-6, pp. 121-124; un breve profilo biogr. in I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärtze ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] un metodo palpatorio per la delimitazione dell'aia cardiaca, descrisse un segno semeiologico nella pericardite; studiò le malattieinfettive ed epidemiche, concepì ed enunciò la dottrina della natura focale della malaria cronica e ne attuò la terapia ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] meninge.
L'osservazione clinica e l'esame dei numerosi casi di malattie gli consentirono importanti contributi soprattutto nel settore delle malattieinfettive: fu autore infatti di accurati studi sulle localizzazioni extrapolmonari dello pneumococco ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] degli arti,Palermo 1824.
Come igienista, l'A. ebbe modo di compiere numerose osservazioni sulle varie malattieinfettive che (come nel caso particolarmente allarmante dell'epidemia di oftalmoblenorrea di Vicenza del 1809) infierivano sull'esercitó ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] , XI [1931], pp. 283-330, in collaborazione con R. Scotti-Douglas; La brucellosi, malattia umana; aggiornamento di clinica e di terapia, in Giornale di malattieinfettive e parassitarie, I [1949], pp. 352-380, in collaborazione con M. Dotto); su ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di patologia generale, pubblicato in prima edizione in 2 volumi a Milano nel 1910 in collaborazione con Galeotti, e Le malattieinfettive nell'uomo e negli animali, uscito a Milano in prima edizione in 2 volumi nel 1913 e in una seconda ampliata ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] .
Originali e di non minore interesse furono i contributi recati dal M. alla patologia e alla clinica delle malattieinfettive e parassitarie: anzitutto della malaria, endemica in Sardegna, che, offrendogli la disponibilità di un'ampia casistica, gli ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] interessanti osservazioni sul virus della difterite aviaria, sulla perversione sessuale dei colombi, sulla prevenzione di alcune malattieinfettive negli allevamenti di volatili.
Il M. fu consigliere nazionale per vari anni e vicepresidente dal 1934 ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...