DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] di importanti studi in vari settori della patologia medica: si ricordano in particolare i suoi contributi sulle malattieinfettive, soprattutto sulla brucellosi, per la cui cura propose l'inoculazione endovenosa del vaccino antimelitense che, fino ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] , II, Relazioni, Roma 1949, in coll. con F. Magrassi - G. Giunchi; Antibiotici e immunità nel processo di guarigione delle malattieinfettive, in Atti del 54° Congresso della Soc. ital. di medicina interna, Roma 1953, III, Relazioni, ibid. 1953, in ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] tale, oggi quasi scomparsa, ma molto temuta in quel tempo, forse anche perché si confondeva con altre malattieinfettive di analoghe manifestazioni (alte febbri, sudorazione, eruzioni cutanee). L'A., dopo molti anni di osservazioni dirette sulla ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] , fu introdotto in fisiologia da E. H. Starling nel 1902.
Un altro campo particolarmente studiato dal C. fu quello delle malattieinfettive, sia per quanto riguarda l'etiopatogenesi sia in riferimento alla terapia: egli ritenne che la causa di molte ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] e della corteccia cerebrale, avendo riscontrato all'autopsia un'atrofia con rarefazione delle stesse cellule.
Tra le malattieinfettive, oltre alle meningiti si interessò alla malaria conducendo i primi studi clinici in campo pediatrico; era vivo ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] . Sambiase. La situazione della città era spaventosa: priva dei più elementari servizi igienici, di ospedali per malattieinfettive, di cimiteri, di acqua, con una popolazione strabocchevole addensata nei mefitici "bassi" dei quartieri Porto, Pendino ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] pp. 186 s., 296 s., 338-40; II, pp. 471 s.; G. Ricci, In ricordo di G. C., in Aggiornamenti su malattieinfettive e immunologia, XXIII (1977), n. 5-6, pp. 121-124; un breve profilo biogr. in I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärtze ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] un metodo palpatorio per la delimitazione dell'aia cardiaca, descrisse un segno semeiologico nella pericardite; studiò le malattieinfettive ed epidemiche, concepì ed enunciò la dottrina della natura focale della malaria cronica e ne attuò la terapia ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] meninge.
L'osservazione clinica e l'esame dei numerosi casi di malattie gli consentirono importanti contributi soprattutto nel settore delle malattieinfettive: fu autore infatti di accurati studi sulle localizzazioni extrapolmonari dello pneumococco ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] senza la possibilità di un periodo di vita libero o veicolati da un ospite intermedio, potessero produrre malattieinfettive, considerandoli patogeni solo per infezioni locali (Significato patologico dei Protozoi parassiti dell'uomo, ibid., s. 4, IV ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...