Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] per la immunoprofilassi di malattieinfettive e per l'immunoterapia delle malattie infiammatorie e tumorali. A differenza degli onco-Retrovirus, che non sono in grado di infettare cellule non mitotiche, i Lentivirus e i vettori da questi derivati ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] il modello più conosciuto e più studiato nella genetica della suscettibilità alle malattieinfettive. Nel 1949 John B.S. Haldane ipotizzò che le malattieinfettive potessero rappresentare un importante fattore evolutivo nel modellare il make-up ...
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tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] Sortenna nel 1901.
Dal 1944, grazie all’introduzione di numerosi antibiotici, la tubercolosi è stata considerata tra le malattieinfettive facili ma lunghe da curare.
La terapia della tubercolosi si basa infatti sull’assunzione quotidiana di un certo ...
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peste
Francesca Vannozzi
L’antico flagello portato dai topi
La cosiddetta morte nera, inevitabile, repentina, di massa, che per contagio sterminava nei secoli passati persone di qualsiasi ceto sociale, [...] potevano guarire e quindi essere dimessi. Il lazzaretto era quello che oggi è il reparto di isolamento di malattieinfettive di un ospedale, con la non piccola differenza che in questi reparti oggi vengono somministrate ai malati appropriate ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] delle modalità di svolgimento ditale dannoso e indesiderabile fenomeno è così valsa a far luce sulla patogenesi delle malattieinfettive e su quel complesso di reazioni che consentono all'organismo di guarirne.
Di tipo ritardato è anche l ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] neurologica, non si rilevano altri segni meningei e il quadro clinico non è differenziabile da quello di una malattiainfettiva acuta similinfluenzale. Dopo questa prima fase vi può essere un periodo transitorio di remissione, cui seguono una brusca ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] dai Virus (v. Prusiner, 1991). Sino alla scoperta dei prioni era universalmente accettato che gli agenti che trasmettono le malattieinfettive, anche i più semplici come i Virus, dovessero disporre di acidi nucleici (DNA e RNA) per dirigere la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Institute for Health, Bethesda, Maryland, per le scoperte di nuovi meccanismi sull'origine e la diffusione di malattieinfettive.
1977
Nobel per la fisica
Philip Warren Anderson, USA, Bell Telephone Laboratories, Murray Hill, New Jersey, Nevill ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] per gastroenterite.
Nel complesso delle età le variazioni stagionali hanno conservato le loro ampiezze in valori relativi e le malattieinfettive le loro periodicità, per esempio il massimo in primavera per il morbillo e la pertosse, e in inverno per ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] che la relativamente alta natalità di sessanta e più anni fa, associata con la formidabile riduzione delle malattieinfettive e parassitarie e della mortalità infantile e materna e con la migliorata nutrizione, ha determinato un fortissimo ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...