Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] condizioni organiche associate a una sintomatologia di tipo maniacale: malattie neurologiche (sclerosi multipla, neoplasie cerebrali ecc.); malattieinfettive a localizzazione cerebrale; alcune endocrinopatie; disturbi metabolici. Altri quadri ...
Leggi Tutto
GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] [1964], pp. 355-377, in collab. con S. Pauluzzi; Un ventennio di esperienza sulla febbre Q in Italia, in Giornale di malattieinfettive e parassitarie, XXIII [1971], pp. 935-938, in collab. con S. Pauluzzi e F. De Rosa), sulla patologia e la clinica ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] una vasta opera di assistenza civile tesa a realizzare la bonifica umana per fronteggiare gli esiti di malattieinfettive ancora di notevole incidenza, quali la malaria, la tubercolosi, il tracoma, la sifilide. Sostenitore convinto dell'utilità ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] , relaz. alle journées thérapeutiques internationales di Parigi del 1951; Fenomeni allergici e trattamento cortisonico nelle malattieinfettive, in Giorn. di mal. infett. e paras s., VII [1955], pp. 349-394, con G. F. Lenti). La terapia cortisonica ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] (V, p. 363, nota; VII, p. 201; X, pp. 229-234). Si spiega così come nel gruppo delle malattieinfettive fossero allora comprese patologie di tutt'altra natura, quali le forme tossiche professionali o iatrogeniche, gli squilibri nutrizionali, alcuni ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] malati di mente in base alle quali concluse che in questi pazienti esisteva una scarsissima predisposizione a contrarre malattieinfettive), il D. ottenne l'incarico dell'insegnamento come libero docente in clinica psichiatrica. Ciò gli consentì, nel ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] di assistente e di aiuto anche presso gli Ospedali riuniti di Roma, dirigendo di fatto per un biennio il reparto di malattieinfettive dell'ospedale di S. Spirito, che era privo di primario.
Durante gli anni trascorsi a Roma si occupò soprattutto di ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] di igiene), il D. fu medaglia d'argento per i benemeriti della Salute pubblica (per l'attività svolta nella profilassi delle malattieinfettive e per l'abnegazione con cui si prodigò nell'epidemia colerica del 1911 e degli episodi pestosi del 1914 e ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] , in Minervamedica, LX (1969), pp. 2963-2979; L. Sterpellone, Eponimia medica, Roma 1976, p. 169; M. Moroni et alii, Malattieinfettive, Milano 1982, p. 386; A. Baserga - G.D. Grusovin, Sangue: organi emopoietici, in Enc. del Novecento, VI, pp. 312 ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] nel volume Le termoprecipitine, Milano 1914, nel quale sosteneva la validità generale del metodo anche nella diagnosi di altre malattieinfettive oltre che del carbonchio.
A partire dagli anni intorno al 1920, però, l'opera più vasta e di maggiore ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...