CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] e le nuove esigenze di assistenza e di prevenzione della legislazione sanitaria in tale settore. La lotta contro le malattieveneree, infatti, iniziata in Italia col ministero Cavour nel 1860, fu codificata dal regolamento Crispi del 1888 e integrata ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] 'opera di P. Fabre, edita a Milano nel 1787 col titolo Trattato delle malattieveneree… con note ed appendice di alcuni metodi curativi e preservativi della lue venerea e dedicata a P. Moscati dei cui insegnamenti si professa debitore, ne costituisce ...
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TRANCHINA, Giuseppe
Dario Piombino-Mascali
– Nacque a Palermo da Angelo e da Sebastiana Pagano il 7 settembre 1797.
Di umili origini, compì studi regolari laureandosi in medicina nel luglio del 1815, [...] , Tranchina fu il primo a esercitare la medicina omeopatica in Sicilia, utilizzando tale pratica per il trattamento delle malattieveneree.
Egli fu particolarmente noto per aver messo a punto un metodo d’imbalsamazione dei cadaveri economico e veloce ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] sulla pratica della vaccinazione, per la cui esecuzione, allo scopo di scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattieveneree incombente sul metodo diretto braccio a braccio, utilizzava la linfa prelevata a una giovenca alla quale aveva ...
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BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] distinta dalla tubercolosi verrucosa, la dermite cronica verrucoide; si occupò estesamente del problema sociale posto dalle malattieveneree. Preziosi furono inoltre i suoi contributi allo studio delle ematodermie, soprattutto delle linfodermie e dei ...
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sessuale
Che riguarda il sesso: riproduzione s., ghiandole s. (le gonadi, cioè l’ovario e il testicolo), organi s., caratteri s., ormoni s. (rappresentati dagli androgeni , dagli estrogeni e dal progesterone).
Educazione [...] sconosciuti (per es., l’HTLV e un numero crescente di HPV). Un tempo le MST venivano chiamate malattieveneree e sono state fonte soprattutto di forte riprovazione sociale, essendo considerate prova e scandalosa evidenza di comportamenti sessuali ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] della R. Università di Roma.
Morì a Roma il 13 genn. 1919.
Bibl.: Necr. di G. Mazza, in Giorn. ital. delle malattieveneree e della pelle, LX (1919), pp. 142-144; V. Montesano, R. C., in Il Policlinico, sez. pratica, XXVI (1919), pp. 127 ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] venereis di J. Astruc (pp. 455-469). Il B. morì a Firenze il 12 apr. 1756.
Bibl.: Ch. Girtanner, Trattato sopra le malattieveneree, Venezia 1802, IV, p. 593; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 669, 804; A. Corsini, G ...
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Il turismo occidentale è il principale traino economico della Repubblica Dominicana. Tuttavia tra i benèfici risvolti del turismo di massa, spinto sulle coste dominicane dal consolidato immaginario collettivo [...] internazionali contro il traffico di persone e lo sfruttamento dei minori. Un risultato positivo riguarda invece le campagne di sensibilizzazione per le malattieveneree. L’Hiv, infatti, ha un’incidenza bassa, pari all’1,1% della popolazione. ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] in seguito a diverse intossicazioni croniche e in certe malattie croniche a lungo decorso che dànno luogo al marasma. forma speciale di adenite è quella che segue e accompagna le ulcere veneree dei genitali (v. ulcera).
Un'altra forma di adenite con ...
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venereo
venèreo agg. [dal lat. venereus o venerius, der. di Venus «Venere; amore, atto amoroso»]. – Attinente all’amore fisico, ai rapporti sessuali: atto v.; piacere v.; già il v. fuoco gli avea sì accesi, che tardi la freddezza di Diana...
quarta malattia
quarta malattìa locuz. usata come s. f. – In medicina, nome (propriam. quarta malattia esantematica) di una malattia infettiva, epidemica, considerata come una forma attenuata di scarlattina (e detta anche pseudoscarlattina,...