L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] 'traduzione' fra linguaggi matematici fu Pierre Varignon (1654-1722), matematico di spicco nell'ambiente parigino legato a Nicolas Malebranche (1638-1715) e corrispondente di Leibniz e Johann I Bernoulli. In una serie di lavori pubblicati nei primi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione scolastica prosegue durante tutto il Seicento. I luoghi in cui si sviluppa [...] il testo base dell’insegnamento universitario. Ed è interessante notare che la scuola degli oratoriani, dove insegna Malebranche, è invece organizzata sullo studio di alcune discipline fondanti come la storia, la geografia e la matematica: la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al centro del pensiero di Montesquieu si ritrova il tentativo di individuare quelle leggi [...] . Queste ultime sono affrontate con gli strumenti elaborati da Cartesio e da pensatori della tradizione cartesiana quali Malebranche, Fontenelle, Rohault o Claude Perrault.
Nell’aprile del 1716 Montesquieu legge all’accademia una Dissertazione sulla ...
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soggetto
Termine il cui uso copre un’ampia gamma di significati che rinviano sia all’esser sottoposto o all’essere sostrato (➔) di determinati accidenti che concorrono all’identificazione di una data [...] filosofica, la centralità della coscienza come campo della soggettività, centrale in pensatori quali Pascal, Arnauld o Malebranche, e potenziato anche dall’impulso impresso, durante la Riforma, dalla teologia luterana.
Età moderna
Il capovolgimento ...
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possibilita
possibilità
Il definirsi di tale concetto si connette strettamente alla più generale riflessione sul concetto di ‘realtà’ o di ‘essere’. Il ‘possibile’ non è infatti un ‘reale’ o ‘ente’, [...] base a un criterio. Tale criterio che è per Leibniz l’ottimo (da cui il migliore dei mondi possibili), per Malebranche il principio di economia (ossia la via più breve e semplice). Mediante la categoria del possibile Leibniz ricalibra la stessa prova ...
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cartesianismo
Termine con il quale si indica la riflessione di filosofi che si ispirano alle teorie di Descartes nello sviluppo del c. sono significativi sia l’ampliarsi del corpus degli scritti cartesiani, [...] e il susseguirsi delle idee nella mente: in tal senso si può parlare di una visione delle cose in Dio. La teoria malebranchista delle idee provoca un dissidio fra i filosofi di ispirazione cartesiana che induce Arnauld e Pierre-Sylvain Régis a una ...
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MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] e in versi, tra cui una traduzione del Trattato della Natura e della Grazia del filosofo francese Nicolas Malebranche (1680), elogi e prose accademiche recitate nelle pubbliche adunanze dell’Accademia mantovana, un Capitolo in versi in occasione ...
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Filosofo, nato a Parigi il 28 novembre 1792, morto a Cannes il 14 gennaio 1867. Nel 1810 entrò nella Scuola normale, che s'apriva allora per la prima volta. Ivi ebbe professore di retorica il Villemain, [...] di Champeaux. Bernardo di Chartres, S. Anselmo, ecc.); Fragm. de phil. cartésienm (Vanini, il cardinale di Retz, Malebranche, Leibniz, ecc.); Fragm. de phil. contemporaine (Stewart, Buhle, Tennemann, La Romiguière, De Gérando, Maine de Biran). Molto ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] in Inghilterra, Descartes e i suoi continuatori sul continente) difendono un determinismo risolutamente meccanicistico. Però il Malebranche afferma che le cosiddette cause naturali sono pure occasioni dell'azione del Creatore, unica causa reale, che ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] la nostra salvezza. Possiamo supporre che l'autore del Traité, per costruire la sua teoria, si sia ispirato alle pagine di Malebranche in cui questi afferma che il Verbo si sarebbe incarnato in ogni caso, poiché l'unione tra creatura e divinità era ...
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cesso2
cèsso2 s. m. [der. di cessare, nel sign. ant. di «allontanare», cessarsi «ritirarsi»]. – 1. Latrina: andare al c.; estens., fare un c. di una cosa, ridurre una cosa a un c., insozzarla, sporcarla, metterla in disordine. 2. fig., pop....
pavento
pavènto s. m. [der. di paventare], ant. – Spavento, paura, timore: maestro, se non celi Te e me tostamente, i’ ho pavento D’i Malebranche (Dante); Altero capitan sanza pavento, Accorto, saggio e pro’, Pier da Farnese (Sacchetti).