La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] si escludono; i successori di Descartes sceglieranno infatti tra l'una o l'altra (Spinoza identificando cogitatio e causa, Malebranche situando in Dio l'idea di Dio, Leibniz infine identificando causa sive ratio con il principio di ragion sufficiente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] filosofica occidentale – con una predilezione per la linea da lui definita idealistica, da Platone ad Agostino, da Nicolas de Malebranche a Giambattista Vico e a Immanuel Kant – e al confronto con vari indirizzi di pensiero del suo tempo, dal ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] : da una parte il filone filosofico che si pone il problema dell'infinito, dell'universalità e della necessità (Malebranche, Spinoza, Leibniz); dall'altra la tradizione francese, ma soprattutto inglese, sensistica ed empiristica (Locke e Hume). Kant ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] analoga a quella maschile solo alle donne sicuramente dotate. Delle altre opere vanno ricordate la giovanile Réfutation du système du P. Malebranche (pubbl. nel 1820), il Traité de l'existence et des attributs de Dieu, che riprende, in sostanza, un ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] , la critica schernitrice delle idee innate, dell'anima concepita come sostanza sempliee, della visione in Dio cara al padre Malebranche, la predicazione entusiasta del sistema di Locke, il grande saggio che "ha sviluppato all'uomo la ragione umana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] e geometria» (Vita di Antonio Genovese, 1756, in Autobiografia, lettere e altri scritti, cit., pp. 8-10, 12). Su Malebranche, rispetto al quale esprimerà divergenze, ma anche un duraturo interesse, erano piombati divieti dell’Indice nel 1690 e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] dei moderni. Il rafforzarsi di questa cultura riformista aiuta a comprendere l’immensa popolarità di un autore come Nicolas de Malebranche (1638-1715) nell’Italia del primo e medio Settecento. L’oratoriano francese è apprezzato non tanto per le sue ...
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razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] e Settecento, nell’età della prima rivoluzione scientifica da filosofi come Hobbes, Cartesio, Baruch Spinoza, Nicholas de Malebranche, Gottfried Leibniz, Christian Wolff, i quali, senza negare la realtà del mondo esterno percepito attraverso i sensi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] perdere il suo senso. La filosofia naturale del XVII sec. costituisce tuttavia un buon esempio contro questa posizione. Malebranche e i suoi seguaci teorizzarono l'occasionalismo entro una cornice galileiano-cartesiana e lo stesso Leibniz non se ne ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] la nostra salvezza. Possiamo supporre che l'autore del Traité, per costruire la sua teoria, si sia ispirato alle pagine di Malebranche in cui questi afferma che il Verbo si sarebbe incarnato in ogni caso, poiché l'unione tra creatura e divinità era ...
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cesso2
cèsso2 s. m. [der. di cessare, nel sign. ant. di «allontanare», cessarsi «ritirarsi»]. – 1. Latrina: andare al c.; estens., fare un c. di una cosa, ridurre una cosa a un c., insozzarla, sporcarla, metterla in disordine. 2. fig., pop....
pavento
pavènto s. m. [der. di paventare], ant. – Spavento, paura, timore: maestro, se non celi Te e me tostamente, i’ ho pavento D’i Malebranche (Dante); Altero capitan sanza pavento, Accorto, saggio e pro’, Pier da Farnese (Sacchetti).