ITTIOSI (dal gr. ἰχϑύς "pesce"; ingl. fish-skin disease; ted. Fischschuppenkrankheit)
Leonardo Martinotti
Malformazione della pelle, spesso ereditaria e famigliare, congenita, da causa ignota, recentemente [...] e alla resorcina, cure termali, ecc.
Accanto alla forma ora descritta, ricordiamo l'ittiosi congenita o fetale o intrauterina o sebacea (discheratoma maligno diffuso congenito) di cui si distingue il tipo grave, incompatibile con la vita (feto, nato ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] mediano al canale carpale (più nota come sindrome del tunnel carpale). La mano è infine sede di numerose malformazionicongenite che meritano una diagnosi e un trattamento precoce.
La sindrome del tunnel carpale
È sicuramente la patologia della ...
Leggi Tutto
Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] di organo di amplissimo spettro. Un vasto elenco di patologie dell'apparato locomotore, di natura malformativacongenita, infiammatoria, degenerativa, tumorale, traumatica, esige da questa disciplina medica il raggiungimento di tre essenziali ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] rapporti con i coetanei; non seguì infatti un regolare corso di studi scolastici per una congenitamalformazione cardiaca che rese precaria la sua salute per tutta la vita.
In uno scritto pubblicato postumo (La noce d'oro, in Sotto falso nome, a cura ...
Leggi Tutto
MARINO-ZUCO, Carlo
Francesca Farnetani
– Nacque il 5 giugno 1893 a Roma da Santo, chirurgo primario dell’ospedale romano di S. Maria della Consolazione, e da Tersilia Berci. Si laureò a Roma in medicina [...] con le opinioni all’epoca dominanti, ritenne un esito postnatale non obbligato di una displasia congenita dei componenti dell’articolazione coxo-femorale (Malformazionicongenite, in Enc. medica italiana, I, coll. 1722-1738, s.v. Anca, in collab. con ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] e per la correzione, nel modo più preciso possibile, della malformazione. Dal febbraio del 1960 al giugno del 1962, ottantadue pazienti affetti da vizi cardiaci congeniti complessi furono operati con tale tecnica, il cui impiego consentì anche ...
Leggi Tutto
ORTOLANI, Marino
Italo Farnetani
ORTOLANI, Marino. – Nacque ad Altedo, frazione di Malalbergo (Bologna), il 26 luglio 1904 da Valentino e da Adalgisa Marescalchi, mezzadri.
Conseguita la maturità classica [...] ‘di Ortolani’) e la cui presenza è indicativa di displasia congenita dell’anca. La scoperta si basò su un’accurata raccolta per effettuare una diagnosi precoce e non invasiva di questa malformazione la manovra che si esegue ora su tutti i neonati: ...
Leggi Tutto
Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] del collo e, contemporaneamente, la zona posteriore al tubercolo nucale dà origine alla nuca.
Patologia
(Red.)
Le malformazionicongenite del collo comprendono, fra le altre, cisti, fistole, costa cervicale, sindrome di Klippel-Feil, torcicollo ...
Leggi Tutto
siringomielia
Condizione caratterizzata dalla presenza di una cisti (siringa) ripiena di liquido all’interno del midollo spinale: la cisti tende a ingrandirsi in lunghezza e larghezza nel corso del tempo, [...] lunga più frequente di s. comunicante è la cosiddetta malformazione di Arnold-Chiari, caratterizzata dalla discesa delle tonsille cerebellari magno e in molti casi legata a una congenita diminuzione di volume della fossa cranica posteriore. Altre ...
Leggi Tutto
stridore
Particolare rumorosità del respiro (con o senza dispnea) causata da alterazioni a carico della laringe; se ne riconosce una forma congenita, dovuta a malformazione della laringe (stenosi laringea, [...] anomalie epiglottiche, ecc.) con rumore inspiratorio e senza dispnea. Compare alla nascita o nelle prime settimane di vita, e scompare spontaneamente, in genere dopo il primo anno di vita. La modesta importanza ...
Leggi Tutto
disostosi
diṡostòṡi s. f. [comp. di dis-2 e gr. ὀστέον «osso»]. – In medicina, denominazione generica di malformazioni scheletriche; per es., d. cleidocranica, malformazione congenita, ereditaria, caratterizzata da esagerato sviluppo cranico...
sciancato
agg. [der. di anca, con prefisso negativo e peggiorativo]. – Di persona che, per malformazione congenita dell’anca o di altre articolazioni degli arti inferiori, o in seguito a rottura, a ferita, a malattia, cammina storto, con una...