HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] Disgnazie e biotipi, in Clinica odontoiatrica, IX (1954), pp. 319-331; Nuovi orientamenti sulla eziopatogenesi delle malformazioni e deformazioni dento-maxillo-facciali, in Riv. italiana di stomatologia, XI (1956), pp. 733-780; Ricerche sperimentali ...
Leggi Tutto
ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] , interpretate cioè come una anomalia funzionale conseguente a meccanismi patogenetici innescati da varie cause - malformazioni anatomiche, agenti biologici, ecc. - ed estrinsecantesi in turbe neuro-endocrine, in alterazioni enzimatiche, in ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] e morbo dal concetto di moto; la definizione di temperamento come equilibrio delle qualità; la riduzione di malformazioni, tumori ed epilessia alla categoria della distempéries delle qualità; ed infine le due fondamentali affermazioni: che tutti ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] una corrente elettrica continua, riuscì a indurre turbe di varia gravità dello sviluppo embrionale con comparsa di numerose malformazioni (Intorno alla genesi delle forme organiche irregolari negli uccelli e nei batrachidi, Pisa 1868). L'orientamento ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] Gennaro del 1748, Torino 1749, descrizione di un feto bicipite con due piedi e un terzo piede imperfetto, con genitali malformati, agenesia della colecisti, con un cuore perfetto e un altro malconformato, con due cave e due aorte. Tale ultima opera ...
Leggi Tutto
CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] : la stipsi abituale, l'atrofia primitiva infantum, i fermenti del latte, i danni dell'ipoalimentazione del lattante e le malformazioni congenite del colon che determinano la stipsi cronica (già studiate, queste ultime, da H. Hirschsprung e G. Mya ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dell'amnios con l'embrione, intuendo per primo la possibilità che malattie del feto siano causa di malformazioni.
Alla cosiddetta generazione spontanea è dedicato il trattato De spontaneo viventium ortulibri quatuor (Vicenza 1628), fornendone una ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] popolari successe nell'anno 1558 in detta città (Palermo, G.M. Mayda, 1560).
In esso, oltre alle descrizioni di varie malformazioni congenite, per le quali l'I. è stato indicato come un antesignano della moderna teratologia, è un preciso quadro delle ...
Leggi Tutto
GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] a un riordino generale delle conoscenze sulla riproduzione. Notazioni brillanti nel testo sono anche quelle sulla genesi delle malformazioni e sulla loro dipendenza dalla più o meno avanzata differenziazione dei tessuti da cui derivano.
Nel 1851 ...
Leggi Tutto
MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] dei lobuli e delle lamelle del cervelletto, impossibilitato a svilupparsi in modo completo nello spazio troppo angusto di un cranio malformato (Tentativo di V. M. saluzzese per discoprir le cagioni della stupidità endemica, e i mezzi di preservarne i ...
Leggi Tutto
malformativo
agg. [tratto da malformazione]. – Nel linguaggio medico, che costituisce una malformazione, relativo a malformazione: condizione, anomalia malformativa.
malformato
(o 'mal formato') agg. – Mal fatto, conformato in maniera non perfetta. In partic., in biologia e medicina, di tessuti, organi, o anche di feto, neonato, bambino che presentino malformazioni o anomalie; in bachicoltura, detto del...