DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ne avrebbe caratterizzato l'azione futura. Il suo tenace moderatismo si esprimeva nella duplice convinzione che "tutti i mali procedono dai movimenti incostituzionali e dalla mancanza di fiducia negli uomini del potere e ogni governo può adempiere ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] una visione solidaristica che tendeva ad esaltare la funzione attiva della Chiesa e dei suoi ministri nella lotta contro i mali del mondo.
Mentre sottolineava l'urgenza di un impegno totale nelle opere di carità, questa linea, che risaliva al modello ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] minori della diocesi, tramite la costituzione dei comitati parrocchiali, che avrebbero potuto "impedire e poco a poco sanare i mali che travagliano la società". In questo modo si sarebbe mantenuta e rafforzata "l'unione del popolo al suo parroco ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] calchi da Fourier questi non viene mai nominato esplicitamente) aveva la forma di una visione del poeta che, sfuggendo ai mali dell'esilio, entrava in una comunità - in sostanza un falansterio - in cui la "falange" dei lavoratori, animati da un ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] come parte di Dio), e una parte pratica (IV-IX) in cui sono esposti i sintomi della gravidanza, suoi mali e rimedi, superfetazione, aborto (cause e rimedi), consigli alle gestanti, meccanica del parto e assistenza ad esso, allattamento, sviluppo ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] è necessario expectare al tempo del racolto, per esser tuti consumpti da diverse angarie de taxe". Ad aggravare questi mali contribuiva, in larga misura, l'ostinato rifiuto dei feudatari a corrispondere le gravezze imposte, e contro le loro immunità ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] profonde" (Rime disperse, XIX, 1)ma finì poi per temperare questo giudizio nelle Seniles (III, 7), additandolo come "vir non mali ingenii sed vagi". Oltre che col Petrarca, il B. ebbe scambi poetici col fratello Nicolò, con Fazio degli Uberti, con ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] ne frenò l'affermazione; anche allora egli rispose convincentemente, riducendo al silenzio il critico (Storia ragionata de' mali che trassero di vita il m. rev. padre E. Muti mantovano, dell'Ordine dei Predicatori, Mantova 1770). Frequentava ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] comunicata a tutti i membri della nazione fiorentina nella quale si intimava l'obbedienza al console, avvertendo che i "mali portamenti" dei mercanti "in uno luogo come è cotesto, tanto discosto da Italia" potevano causare "perdita grande, et in ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] l'A. dalle accuse il cardinale Girolamo Seripando che, proprio negli anni 1550-52, si era ritirato a Posillipo per curarsi dei suoi mali e aveva avuto come medico l'A., al quale si era legato da rapporti di stima e di amicizia. Il Seripando scrisse a ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...