GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] l'obsolescenza del sistema galenico e la validità dell'atomismo, con cui - come dichiarava - "si viene a notizia megliore de mali e cura di essi".
Con queste premesse la successiva intensa attività dell'Accademia era destinata ad avere vita breve ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] C. un periodo di "ribellione nella parte senzibile" e si manifestarono "tante brutte e laide rappresentazioni con tanti mali movimenti nella parte mia bassa e senzibile". Questo "conflitto terribile" la lasciò psicologicamente esaurita, in uno stato ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] a "sobillatori di scioperi... questi operai scrittori, falsi operai... nemici degli operai veri... cui non tocca occuparsi dei mali sociali" (dall'arringa del pubblico ministero, in Gnocchi Viani pp. 173 s.) ed al processo (gennaio 1887) per ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] di medici e speziali e, con particolare cura, dei bagni termali per affidarsi all'unico rimedio efficace per i suoi mali, quello di lavarsi "con fede viva nel bagno del sangue di Christo". Dal magistero spirituale del C. fu beneficato infine ...
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MUGNOS, Filadelfo
Francesco Benigno
– Nacque a Lentini, nel Siracusano, nel 1607, ma poi si trasferì sin da ragazzo a Palermo per proseguire gli studi.
Dalle scarne informazioni disponibili sulla sua [...] rappresentanza nella distribuzione dei benefici e delle cariche istituzionali e politiche della monarchia. Sicché i suaccennati mali, il fiscalismo esasperato, la vendita delle cariche pubbliche e la difesa da parte della Corona dei comportamenti ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] della più alta delle cariche, ma sacrificio personale per un bene comune, per la fine dello scisma e di tutti i mali che ne derivano, e per il ristabilimento della giustizia.
Nel 1420 G. risulta censito nel terzo di Camollia insieme con la ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] in un periodo di pace: inviando alle nuove autorità copie delle sue Osservazioni, liquidò il regime napoleonico come "i mali che ci afflissero negli scorsi ultimi tempi", mentre l'autentico elemento di continuità politica restava nel suo animo l ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] parte significativa del mondo cattolico, dimostrata in maniera palese con l’affollato incontro diocesano promosso dal Vicariato sui mali di Roma (il titolo era Responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di carità e di giustizia nella Diocesi ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] , signore di Rimini, sostituendo il medico precedente, Francesco Casini da Siena. Il C. trovò il Malatesta sofferente di numerosi mali, e insieme a lui studiò a lungo, per trovare un rimedio, il fen 16 di Avicenna; finalmente riuscì a curarlo ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] molto di ciò, che alla storia naturale terrestre appartenere e giovare ho creduto, ma eziandio dei costumi di questi popoli, dei mali particolari, e de' rimedi, della situazione geografica di queste regioni, e de' quasi infiniti pezzi d'antichità ed ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...