CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , 1º genn. 1897, pp. 9-28). Il C. osservava tra l'altro come questi si illudesse "pensando che il rimedio ai mali presenti possa essere nel dare al Re un governo personale".
L'opera più importante del C., che verrà pubblicata postuma, accompagnata da ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] vincolo e di ogni remora ad un libero sviluppo delle forze agricole, e addita con cruda evidenza gli ostacoli e i mali più gravi nell'ignoranza diffusa e imperante fra i contadini, alimentata ed aggravata da un intero sistema sociale (Discorso sull ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] altro problema che gli stava a cuore: l'eccessiva crescita demografica della città e lo spopolamento delle campagne, due mali interconnessi e profondi. Il pane più caro, pensava, avrebbe allontanato dalla capitale i molti che vi accorrevano, ed era ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] dal ministro Bogino, che ne tenne conto al momento di intervenire in questo settore.
Il C. denunciava quali mali maggiori l'usura e le tecniche arcaiche di coltivazione. Entrambi i problemi erano ricollegabili a situazioni più complesse: le ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] tesi di coloro che la pongono a base di disegni riformistici e rivoluzionari: non è suo compito bandire i mali derivati dalla nuova civiltà industriale, può tutt'al più segnalarli e analizzarli; quanto ai negativi effetti sociali dell'industrialismo ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] ricorrere per vivere nelle città". La politica che pratica un duro trattamento alla gente povera - sottolinea il B. - procura mali gravissimi, e "sono più da temersi le maledizioni del popolo che le Armi dei Nemici". Particolari cure avrebbero dovuto ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] riguardo, parlava di "libicismo" siderurgico e zuccheriero. Sosteneva, infatti, il G. in uno scritto del 1912: "Fra i tanti mali, prodotti dalla nuova infatuazione imperialista e coloniale, di cui l'Italia porterà a lungo la pena dolorosa, è pur ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] monete cattive. Ma certo, una così meccanica applicazione di progetti già approssimativi non poteva minimamente guarire i mali - aggravati dalla carestia del 1606 - dell'economia napoletana, tanto che, ben presto, i due provvedimenti furono dapprima ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] presente non coincide con quello del pubblico, si richiede un regolamento; altrimenti le società non sussistono, o ne soffrono dei mali gravi" (ibid., pp. 110-111).
Strettamente legata più che a un filone d'idee puramente teoriche all'esperienza e ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] buon esito neppure le sue pratiche per la nomina di un regio commissario al comune di Napoli per sanare i molti mali da cui era afflitta la città, e soprattutto per fronteggiare la prepotenza delle società private concessionarie dei pubblici servizi ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...