BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] -37doveva essere stata corrente nel suo ambiente, che il concilio, lungi dall'essere l'occasione migliore per provvedere ai mali della Chiesa, fosse addirittura opera del "nimico della gloria di Dio, et bene nostro". D'altronde ancora qualche anno ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Giovanni Bottari, ad Augustin Clément e ad altri, più che su fatti piemontesi usava soffermarsi su ciò che definiva mali della Chiesa: l'indifferentismo religioso, prodotto, a suo giudizio, dal molinismo e dalla filosofia moderna, le manovre mondane ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] Gesù Eucarestia e soprattutto a s. Ciro, in cui vedeva il modello di santità cui ispirarsi, cioè la capacità di curare i mali del corpo come quelli dello spirito. Egli si fece apostolo della diffusione del culto di questo santo a Napoli e nell'Italia ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] sudditi e che quindi fosse suo precipuo dovere sovraintendere alla organizzazione degli studi ecclesiastici, parve al D. risolutiva dei mali e dei problemi che affliggevano la Chiesa.
Il D., che si dedicò esclusivamente ai due seminari di Napoli ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] clerum pertinent, de regularibus, ed è stato considerato di grande valore per la coerenza dell'analisi dei mali della Chiesa in Piemonte e la completezza delle soluzioni disciplinari, liturgiche, giurisdizionali, dogmatiche e pratiche per risolverli ...
Leggi Tutto
BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] desidero essere arso e morire una volta, piuttostoché stare in questa galera e morire tante volte, soffrendo tante fatiche colla fame, mali trattamenti ed altre miserie che si passano in galera".
Il 10 luglio 1590 era riconciliato con il S. Uffizio e ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] metrica, III, 25) sulla grandezza dell'Italia e nell'autunno del 1351 gliene scrisse un'altra (Sine nomine, VIII) sui mali di Avignone. Subito dopo la sua morte il Petrarca indirizzò, nel dicembre del 1352, una lettera di consolazione (Fam., XV ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] di casa Farnese, al punto che la F. inviò a Clemente VIII una lettera "piena di tante lagrime per li mali portamenti" che era costretta a subire dal fratello.
Molto interessante a questo proposito è la relazione che il cardinale Odoardo Farnese ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] apocalittici presagi di rovina e di continui appelli alla restaurazione morale di una società minata, a suo dire, da mali quali la stampa troppo libera, la moda femminile scollacciata, gli spettacoli di massa, la pornografia: questo in una provincia ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] ribellarono e presero le armi.
A. combatté di persona sotto le mura di Lodi, finché gli abitanti, per timore di mali più gravi, cedettero e elessero essi stessi Ambrogio, pur di non accettame la nomina come proveniente da Ariberto. In questo periodo ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...