(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] è sinonimo di pace con noi stessi, con i nostri simili, con Dio; per la pace l'uomo si garantisce contro i mali della vita terrena, conquista la salute dell'anima. L'ordinamento giuridico oggettivo non è che l'ordinamento pacifico, ossia organico dei ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] di Bologna e indirizzato a Sigismondo di Lussemburgo, il F. lamentava lo stato deplorevole della Cristianità, oppressa dai mali che procedevano dal falso papa Giovanni XXIII, del quale enumerava difetti e vizi con un linguaggio che anticipava quello ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] loro avviso Venezia sta male, malissimo. Fiaccata da cronici mali non è suscettibile, tant'è debole, di ripresa per via virtù. Acuita sì da quelle la lucidità della diagnosi dei mali dello stato veneto, sino al punto di giudicarlo malato cronico. ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 'egli contribuisca ad avvicinar allo Stato i beni e ad allontanargli i mali propri di quel grado, ch'egli cuopre nella periferia del suo circolo , e soggiaciono per il contrario a tutti li mali effetti delle vicende che nella loro inazione il tempo ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] fatto che in esso tutti gl'individui sono eguali e sono eguali proprio perché ognuno può recare all'altro il massimo dei mali, la morte. Lo stato di natura hobbesiano è lo stato dell'equilibrio del terrore permanente, fondato com'è esclusivamente sul ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] se tutti sono d'accordo nell'indicare i mali (lentezza, contraddittorietà, insufficienza dell'azione amministrativa), un'amplissima letteratura da lungo tempo si affatica ad identificare i mali della scuola e le cause di essi. Ci si affida dunque ...
Leggi Tutto
Fabio Rota
Abstract
Vengono esaminate le funzioni e il contenuto della motivazione delle decisioni civili, facendo particolare riferimento alle modifiche apportate dalla l. 18.6.2009, n. 69 alle norme [...] ristrettezza di risorse – ad uscire da una profonda crisi di efficienza.
In questo contesto, nell’annoso dibattito sui mali che affliggono il processo civile, la motivazione è da tempo divenuta un nodo cruciale, a fronte della diffusa convinzione ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] riflette le vicende del potere in Atene e nelle poleis italiche, e si conclude in un’utopia politica illuminata dalla f.: ai mali del genere umano non vi sarà rimedio, «a meno che i filosofi non regnino negli Stati, o i re non facciano genuina ...
Leggi Tutto
CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Con la raccolta del C., infatti, la lotta contro l'invadenza e il privilegio ecclesiastici, fonti non secondarie di molti mali del Regno, uscì dall'incertezza legislativa e dall'astrattezza ideologica e si avvalse, da allora in poi, di uno strumento ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 1204. Morendo, egli lasciava un figlio ancora bambino; ma sul trono fu elevato suo genero Giovanni III Vatatze, per evitare i mali che in uno stato insidiato da nemici porta sempre un governo di reggenza. E fu una fortuna, poiché Vatatze ebbe tutte ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...