COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] . Sempre nel 1435, come risulta ancora dal documento citato, il C. donava alla città di Vicenza e al vescovo Francesco Malipiero la chiesa di Monte Berico, possesso della sua famiglia, e ne trasmetteva l'amministrazione ai frati dell'Ordine dei servi ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] con G. Orefice, per diplomarsi quindi nel 1918. Gli interessi compositivi presero maggiore corpo sotto l'influenza di G.F. Malipiero, mentre nel 1921 riprese a studiare il violoncello con Becker. Si esibì in duo con W. Backhaus e, per qualche ...
Leggi Tutto
GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] .
Alla sua affermazione politica certo contribuirono due prestigiosi matrimoni contratti con altrettante nobildonne: nel 1400 con Elena Malipiero di Pietro di Michele, che gli diede Marco; poi nel 1407 con Bianca Foscarini di Francesco di Pietro ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] Il primo marzo 1523 assumeva l'incarico di uditore delle Sentenze nove, e l'anno seguente sposava la figlia di Giovanni Malipiero, dalla quale ebbe due figlie, Francesca e Chiara, che riuscirà a maritare con molti sacrifici, e con l'aiuto del nipote ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] , del quale sono ivi trascritte anche due orazioni (cc. 25-29r). Del B. si leggono: l'orazione latina per il doge Malipiero (2r-10r); un'orazione in volgare (13r-16v), elogiativa di Francesco Sforza capitano della lega veneta, e databile al 1442-43 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] testimoniano il Sansovino e l'incarico, affidatogli dalla Signoria, di recitare l'orazione funebre per il doge Pasquale Malipiero, nel maggio '62. L'anno dopo lasciava l'insegnamento per attendere all'amministrazione del patrimonio e rappresentare la ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] estetico – s’incontrano Monteverdi e Vivaldi, Domenico Scarlatti e Pergolesi, Gluck e Mozart, Verdi e Gian Francesco Malipiero.
Se si prendono in considerazione i primi scritti di Degrada, vi si ravvisano già alcuni tratti essenziali dello stile ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] ", ordinando che gli fossero portate le armi: la sua fama era tanta che l'intera armata lo acclamò ritmando il suo nome (Malipiero, p. 177). Allorché il capitano Albano Armer attaccò per primo la più imponente nave turca, il L. lo seguì e le tre ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] i corpi che da i congiuradi era stà butadi nudi nelle fosse, fo levadi dal Corner [il fratello Marco, secondo il Malipiero] a tempo che i cani haveva comenzà a mangiuarli, e fu sepulti in giesia de San Domeneglio". Qualche giorno più tardi, tuttavia ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...]
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Vitae Ducum Venetorum, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., XXII, Mediolani 1733, Coll. 1237-39; D. Malipiero, Annali Veneti, a cura di T. Gar, in Arch. stor. ital., VII, 2 (1844), pp. 678-680; Encicl. Ital., VI, p. 131 ...
Leggi Tutto
chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
omolesbico
(omo-lesbico), agg. Relativo all’omosessualità lesbica. ◆ È curioso che il cacciatore di donne Francesco [Nuti] si riproponga con un film sul lesbismo, e sul lato femminile degli uomini, proprio ora che nella realtà è un uomo dalla...