Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] a diversi scrittori simbolisti (Stuart Merril, Francis Viélé-Griffin, Laurent Tailhade, Octave Mirbeau); lo stesso Stéphane Mallarmé scrisse su riviste anarchiche. Tra gli scrittori libertari di lingua tedesca ricordiamo 'B. Traven', Gustav Landauer ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] armonia di contrasti e di ritorni (per esempio: 3-2-5-3; 4-3-4, ecc.): "c'è del fascino - diceva Mallarmé - nel ritrovare sotto forme inattese i metri già noti". Tutte le risorse metriche e sonore della lingua francese furono tormentate con raffinata ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] altro mestiere.
Ove si eccettuino alcune composizioni di Ravel - tra cui Valses nobles et sentimentales e Trois poémes de Stéphane Mallarmé (1913) - e i Trois véritables préludes flasques (pour un chien) (1912), in cui Satie arriva, con mezzi di mai ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] , nonché, dopo la prima guerra mondiale, il Bauhaus di Weimar, Dessau, Berlino. Ma già nel 1897 S. Mallarmé aveva rotto l'impaginazione lineare del testo poetico, offrendo alle avanguardie tipografiche il rovesciamento di un tabù millenario. Con gli ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] o ammasso di parole) oppure un testo che pone problemi di leggibilità: ‟si evita la narrazione", come scrive Mallarmé nella prefazione al suo celebre ed ermetico Coup de dés. Per specificare tale gerarchia, si distinguerà in particolare tra ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] " Cultura e scuola " 5 (settembre-novembre 1962) 30-42; R. Dragonetti, Aux frontières du langage poétique (Études sur D., Mallarmé, Valéry), Gand 1961 (" Romanica Gandensia " IX) 9-77; A. Schiaffini, Interpretazione del ‛ De vulg. Eloq. ' di D., Roma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, da un certo Leopardi a Manzoni, da Flaubert a Baudelaire, a Mallarmé.
Proprio a partire dal 1920, che vedeva rafforzarsi e radicalizzorsi l'arbitrato crociano sulla letteratura e la nascita di ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] R. Dragonetti, L'épisode de F. dans le cadre de la convention courtoise, in Aux frontières du language poétique (Études sur D., Mallarmé, Valery), in " Romanica Gandensia " IX (1961) 93-116; C. Musumarra, Dottrina e poesia nel canto di F., in Saggi e ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] del cambiamento. Inizialmente si tratta dei romantici 'frenetici', poi dei poeti 'maledetti' (Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Lautréamont, Mallarmé) che professano il culto del 'genio' e affermano l'idea di un'arte indipendente, autonoma, 'pura', nei ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] rinnovamento della poesia giunge anche questa volta dall'estero, e ci si richiama volentieri ai francesi Baudelaire, Verlaine e Mallarmé e, fra gli Italiani, a D'Annunzio. Ma i giovani poeti polacchi avevano anche nella propria tradizione due modelli ...
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allusivo
alluṡivo agg. [dal lat. mediev. allusivus, der. di alludĕre «alludere»]. – 1. Che allude, che contiene allusione: discorso a.; parole a.; usare un linguaggio a.; e seguito da compl.: credette che quella frase, in apparenza innocua,...
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...