MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] rimedio delle rilevanti perdite patrimoniali, i quindici sapienti sollecitarono il parere di un collegio di giuristi in cui figurava il Malombra. In esso si asseriva l'illegittimità della condotta dei nunzi e si invitavano i procuratori di S. Marco a ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] nello Studio padovano, avendo per maestri Oldrado da Ponte, lodigiano, e Riccardo Malombra, cremonese. Di ritorno a Bergamo nel secondo decennio del '300, oltre che alla professione forense dedicò il suo tempo alla vita pubblica cittadina e agli ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] fama, consolidata anche per essere stato il D. in Padova, come si è veduto, maestro di giuristi insigni come Riccardo Malombra e Oldrado da Ponte, si tradusse già nei secoli XIV e XV, ma soprattutto ad opera della fervida attività delle tipografie ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] ..., Torino 1885, pp. 7, 123 s.; A. Marchesan, L'Università di Treviso, Treviso 1892, p. 236; E. Besta, Riccardo Malombra professore nello Studio di Padova,consultore in Venezia, Venezia 1894, p. 18; Id., Su due opere sconosciute di Guizzardino e di ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] anche alle norme statutarie padovane. Tale consiglio, nel quale il C. dissentiva da un'opinione espressa da Riccardo Malombra, fu molto noto perché era stato stampato fra quelli di Baldo (Consiliorum sive responsorum volumen tertium, Venetiis 1575 ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] quel Comune, per insegnarvi diritto civile con lo stipendio di sessanta fiorini d'oro, mentre lo Studio perugino chiamava Riccardo Malombra a sostituirlo. In base allo stesso documento il C. risulta essere in quel periodo già sposato. A Siena, dove ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] quella di legista annacquato con l'acqua ierocratica che gli mescevano le brocche di Dino del Mugello e di Riccardo Malombra, quale appare nella Lectura super Digesto Veteri, come una specie di crisi religiosa poco prima della morte, «in fine dierum ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] dei dottori civilisti come Azzone, Odofredo, Guido da Suzzara, Iacopo Dell'Arena, Dino del Mugello, e ancora Riccardo Malombra, Tommaso di Piperata, Lambertino Ramponi, Martino Del Cassero (Martino da Fano), Francesco d'Accorso e Federico Delle Scale ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] alla cultura dell'autore, colpisce che egli dichiarasse di aver visto "originaliter" scritti di jacques de Revigny o di Riccardo Malombra, (De synd., in v. Appellatio I, Si iudex qui tulit sententiam, n. 16; in v. Instantia III, Dicit constitutio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] delle quaestiones, affilando le armi della logica (che ora è anche quella Modernorum). Né sono da dimenticare Riccardo Malombra e Oldrado da Ponte. I giuristi moderni «subtilius investigant», come è destino dell’umana condizione accrescere le sue ...
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malombra
malómbra s. f. [comp. di mala, femm. di malo, e ombra1]. – Fantasma maligno, spettro, spec. nelle credenze popolari meridionali. In senso fig., ridursi una m., diventare molto magro e macilento, quasi spettrale.