MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] eccezione del M. che riuscì ad evitare la cattura e a stabilirsi a Malta.
Il 22 ott. 1850 il M. riparò nell’isola, dove entrò ambienti dell’emigrazione politica. Rimasto per quasi due anni a Malta, il M. fece vani tentativi per ottenere il permesso di ...
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VALPREDA, Pietro
Emmanuel Betta
– Nacque a Milano il 29 agosto 1932, da Emilio e da Ele Lovati, gestori di un bar; tre anni dopo nacque la sorella Maddalena.
Per i primi anni risiedette dal nonno materno [...] sua attività come ballerino, con scritture in diverse compagnie, che lo portarono in Italia e all’estero (Svizzera, Libia, Malta).
Nel 1954, in seguito alla chiamata di leva, fu destinato al Centro di addestramento reclute di Fossano, poi assegnato ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] l'ipotesi Emiliani, 1961) che il C. ebbia potuto spingersi fino a Napoli e forse anche in Sicilia o a Malta; con tali viaggi avventurosi non contrasterebbe certo la sua irrequieta vitalità, quale ci viene dipinta dalla tradizione che lo descrive ...
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RUFFO, Antonio Maria.
Giuseppe Caridi
– Nacque a Bagnara (Calabra) l’11 giugno 1687 da Francesco, principe di Motta San Giovanni e quarto duca di Bagnara, e da Giovanna Lanza e Moncada, dei baroni di [...] che lo tormentavano non gli consentivano di affrontare un viaggio via terra, su richiesta della S. Sede l’Ordine di Malta gli mise a disposizione una galera da guerra appartenente a una squadra navale che incrociava nel Mediterraneo. La nave, salpata ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] Polizia, filza 652, doc. 7301, 19 giugno 1854: Stato generale degli emigrati sudditi regi e stranieri esistenti in Malta; R.Bagnasco, Difesa del Circolo Popolare di Palermo, anno 1849 (collezione completa presso la biblioteca della Società siciliana ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] altre città della Francia meridionale, in Algeria, dove militò nella legione straniera, in Inghilterra e dal 1844 a Malta; qui cominciò, attraverso L. Zuppetta, ad accostarsi a quegli ambienti radicali, il cui programma avrebbe abbracciato poi, nel ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] da gran tempo diroccate. A Messina fece costruire una strada fra il mare e le mura.
Del 1582 è un viaggio del C. a Malta, contro cui si temeva allora un attacco dei corsari turchi. Egli si recò nell'isola scortato da cinque galere siciliane e due di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] dovuta, probabilmente, a confusione con un duello (concluso, forse, con la morte dell'avversario) effettivamente sostenuto dal C. a Malta, in seguito al quale abbandonò in tutta fretta l'isola per Vienna. Così, almeno, riferisce, in un dispaccio dell ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] stabile la casa dei professi in Roma. Ma nel 1647 egli predicò ancora la Quaresima a Napoli, l'anno dopo a Malta, e lesse per un semestre la Sacra Scrittura nella chiesa dei gesuiti in Roma. Solo nel 1648, essendogli stata assolutamente proibita ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] catturato; un cavaliere rimane gravemente ferito e un nipote dei C. cade ucciso. Ci vorrà l'occasione d'un riparo di fortuna a Malta, ove il C. fu accolto e alloggiato con onore e la sua nave venne riparata, a far sbollire il suo odio nei confronti ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...