BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] frattempo sposato una giovane inglese (irlandese, secondo taluni autori), Sarah, che doveva poi accompagnarlo nelle sue peregrinazioni.
A Malta, dove si era fermato nel 1815 nel corso di un viaggio per Costantinopoli, seppe che l'Egitto aveva bisogno ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] di capitano in Sicilia e i titoli onorifici di commendatore dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio e cavaliere dell'Ordine di Malta (1784). Dalla fase di trapasso fra i Borbone e Napoleone, dopo la morte del duca Ferdinando (1802), il L. fu preso ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] . Carteggio dei gran maestri con i duchi d'Urbino (1558-1623), Pisa 1912; L'Ordine di Malta e le scienze mediche (1048-1912), ibid. 1913; L'insegnamento della patologia generale nella università di Pisa, ibid. 1914; Giuseppe Zambeccari lettore nello ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] ) con anzianità 20 apr. 1798 e assegnato al 7° reggimento ussari, poi alla brigata Leclerc, il G. fu alla presa di Malta, a quella di Alessandria e alla battaglia delle Piramidi. Ottenuto, per ragioni di salute, di tornare in Francia, alla fine di ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] ottomana, a contrastare la quale "tutte le speranze... si restringono tra la Repubblica di Venezia e la religione di Malta".
Quest'ultima però dispone di pochi vascelli, la Serenissima a sua volta è finanziariamente esausta. Per poter far fronte ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] Carlo, intanto divenuto importante a Torino) per essere fra coloro contro i quali era stato posto un veto francese, fuggì a Malta, donde riuscì a raggiungere Livorno e quindi Firenze, e si arruolò con i volontari del gen. L. Mezzacapo che peraltro ...
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CALENZIO, Generoso
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli il 30 ottobre del 1836 da Antonio e da Raffaela Improta. Sino all'età di ventisette anni visse nella città natale, ove compì i suoi studi. Particolarmente [...] la carica di prefetto della Vallicelliana, fu nominato scrittore della Biblioteca Vaticana, occupandosi della posizione del gran maestro di Malta e scrivendoci sopra un grosso volume.
Alla morte di Pio IX, nel 1878, entrò, come conclavista del card ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] la ritrattazione dell'atto di decadenza dei Borboni dal trono di Sicilia, votata il 13 aprile, e dové quindi rifugiarsi a Malta. Ritorno in Sicilia dopo lo sbarco dei Mille, morendo subito dopo a Palermo il 6 sett. 1860.
Scrisse una Memoria per ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] di lettere, alcune delle quali relative a Tommaso Campanella.
Il B. morì assassinato, pare da un rivale in amore, a Malta, dove si trovava come console, il 10 luglio 1894. Lasciò incompiuta e inedita una storia di Montagnana, il cui autografo si ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] , Bari 1912, pp. 13 s.; A. Farinelli, Italia e Spagna, Torino 1929, II, pp. 153 s.; G. Calabritto, Iromanzi picareschi di M. Aleman e V. Espinel, Malta 1929, pp. 109 s.; L. Pfandl, Historia de la literatura nacional, Barcelona 1952, pp. 363 s., 716. ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...