Prodotto di germinazione di vari cereali in condizioni controllate di lunghezza della radichetta, così da sviluppare o attivare nei semi il complesso di enzimi diastasi (o maltina), capaci di saccarificare l’amido, trasformandolo in maltosio; è largamente sfruttato nella produzione di bevande alcoliche (birra ecc.); se nella denominazione del prodotto non è indicato il nome del cereale d’origine, l’espressione ...
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trebbie Nell’industria della birra, residuo dell’ammostatura costituito dalle scorze del malto e da altre parti per le quali non avviene la saccarificazione. Le t. sono utilizzate come foraggio: essiccate [...] contengono mediamente, in percentuale, il 12-15 di acqua, il 21-24 di sostanze azotate, il 6-7 di grassi, circa il 40 di sostanze estrattive non azotate, il 4-5 di sostanze minerali ...
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Bevanda ottenuta dalla fermentazione alcolica di mosti ricavati mediante infusione in acqua di sostanze a base di amido e amaricati con luppolo.
Produzione
Particolarmente diffusa nei paesi dove le condizioni [...] continente, se non ogni nazione, ha le sue birre caratteristiche. Ovunque la fonte predominante per la produzione di b. è il malto d’orzo, che tuttavia a volte è sostituito con altre fonti di carboidrati. La produzione di b. prevede tre fasi distinte ...
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whisky Bevanda alcolica ottenuta per distillazione da mosti fermentati di uno o più cereali, e quindi invecchiata in botti di legno per un tempo non inferiore a 3 anni. I principali tipi di w. sono lo [...] irlandese), il bourbon e il rye (statunitensi) e il canadian (canadese). Tra i w. anglosassoni si distingue il malt w., di malto puro fatto essiccare con gas caldi ottenuti dalla combustione di torba, che conferisce al w. un aroma caratteristico. Tra ...
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Le b. si distinguono in alcoliche e analcoliche; le prime a loro volta si possono suddividere in liquori e in b. fermentate distillate.
I liquori (XXI, p. 248) sono ottenuti da distillati alcolici addizionati [...] da 4 a 8 anni entro barili di quercia e in alcun casi in barili già usati per sherry. I whisky di malto scozzesi hanno un particolare gusto di affumicato che proviene dal fatto che l'essiccazione dell'orzo germogliato si esegue con gas caldi ottenuti ...
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Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti [...] di acido acetico non inferiore a 6 g/100 ml. In altri paesi l’a. può essere ottenuto per fermentazione del sidro, del malto, della birra, della melassa, del riso, o addirittura per diluizione di acido acetico puro. L’a. di vino si produce a partire ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] , di varia natura per dare la possibilità a ogni tipo di microbî presenti di trovare un adatto terreno di sviluppo. Un mosto di malto a 10-12 Balling gelatinizzato con 1,2-1,5% di agar offre un ottimo terreno di sviluppo oltre che per i lieviti anche ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] ), per la preparazione di minestre. In Europa è, però, quasi esclusivamente utilizzato per la produzione di birra e whisky di malto.
9.
Riso
Il riso (Oryza sativa) ha avuto probabilmente origine da incroci a partire da una specie selvatica dell'Asia ...
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Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). [...] burro, olio di oliva, strutto, latte, polvere di latte, mosto d’uva, uva passa, fichi, olive, anice, origano, cumino, sesamo, malto, saccarosio e destrosio, zucca, miele e semi di lino. Il contenuto massimo in acqua del pane, qualunque sia il tipo di ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] contenuto di acido acetico non inferiore al 6%. In altri paesi l'aceto può essere ottenuto per fermentazione del sidro, del malto, della birra, della melassa, del riso, o addirittura per diluizione di acido acetico puro. L'aceto di vino si produce a ...
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malto1
malto1 s. m. [dall’ingl. malt]. – Prodotto che si ottiene da varî cereali provocandone la germinazione e lasciandola proseguire fino a che gli enzimi amilolitici presenti nel seme abbiano idrolizzato al massimo l’amido a maltosio; è...
malto2
malto2 s. m., invar. – Lingua dravidica parlata dall’omonima popolazione dei Malto, che vive in una catena montuosa della regione del Bengala, in India, i cui sistemi grammaticale e lessicale sono notevolmente influenzati dalle vicine...