Architetto e disegnatore (Bologna 1723 - ivi 1805). Esponente del neoclassicismo palladiano, a Bologna diede progetti per il prospetto di palazzo Malvasia (1760), la facciata e la sagrestia di San Giovanni [...] dei Celestini (1765) e il timpano di San Pietro (1776). Fu attivo anche a Faenza (San Domenico, 1760-66; palazzo Laderchi, 1770-80). n Noti anche il fratello Petronio, scultore (Bologna 1727 - ivi 1813), ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] di Tebe, opera del C., in cui "all'armonioso invito della cetra di Anfione andavansi insieme accostando i sassi e compaginando le mura" (Malvasia, 1678, p. 110). Nel teatro in legno eretto nel cortile di S. Pietro Martire su progetto di F. Guitti, si ...
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BERTUSI (Bertusio), Giovanni Battista
Teresa Ferratini
Nacque a Bologna il 20 maggio 1577: scarse sono le notizie sulla sua formazione e sul suo percorso di artista. Suo principale biografo è il Malvasia [...] altre in case private e "in campagna e ne' villaggi".
Il B. morì a Bologna il 23 luglio 1644 (v. A. Arfelli, in Malvasia, 1961, p. 14 n. 3).
Fonti e Bibl.: A. Masini, Bologna Perlustrata [1650], Bologna 1666, pp. 114, 123, 125, 147, 562, 615; C ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] ma perdute: un Esemplare per la gioventù e una raccolta di Tutte l'armi de' pontefici e cardinali bolognesi, laquale, giàricordata dal Malvasia (1678) che ne fa "inventore" il C. e incisori i Carracci, è stata messa in discussione dal Crespi il quale ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] , Academie der Bau-, Bild- und Mahlerey- Kunste (1675), a cura di A. Peltzer, München 1925, pp. 273-275 e passim;C. C.Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, pp. 85-108, 375-524 e passim; Id., Vite di pittori bolognesi (appunti ined.), a cura di ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] .
Fonti e Bibl.: A. P. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, I, pp. 123, 169, 305, 528, 569 s., 626; C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, I, pp. 95, 351 s., 357; II, pp. 18, 43, 377; Id., Vite di pittori bolognesi(appunti ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] e altre fonti, avrebbe iniziato la sua carriera artistica nella bottega del cugino Ludovico. La sua prima attività va ricostruita in base alle opere rimaste. Alcuni quadri di genere e ritratti suggeriscono ...
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Pittore e scrittore d'arte (Bologna 1708 - ivi 1779). Seguì lo stile del padre, Giuseppe Maria, dedicandosi in particolare al ritratto. Continuò l'opera di C. C. Malvasia scrivendo le Vite de' pittori [...] bolognesi non descritte nella Felsina pittrice (1769) ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] I, cc. 3-4, 8; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna parte prima, Bologna 1596, pp. 416, 424; C.C. Malvasia, Felsina pittrice... (1678), Bologna 1841, I, p. 25; G. Gozzadini, Sigillo della Società delle armi del Popolo bolognese, in Periodico di ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] di S. Paolo.
Sono probabilmente del 1623 le statue laterali di S. Giuseppe e S. Francesco nella cappella Zaniboni a S. Salvatore (Malvasia [1686], 1969, pp. 170 s.). Secondo il Vesme (Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 365) nel 1625 il C. sarebbe stato ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...