MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il compito; il manoscritto degli Otia andò perduto, mentre il Claustro vide la luce a Bologna nel 1694 a cura degli eredi Malvasia.
Nel testamento il M. lasciava il gioiello largitogli da Luigi XIV ("la cosa più preziosa che io abbia in questo mondo ...
Leggi Tutto
BORBONI, Matteo
**
Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] tesi per Ph. D., New York University, Institute of Fine Arts, 1961, pp. 92 s., 224; A. Arfelli, in C. C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi, Bologna 1961, p. 91; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 335. Per Domenico: A. Félibien, Entretiens ...
Leggi Tutto
FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] naturale" applicata da Agostino nell'ambito dell'Accademia bolognese degli Incamminati.
Il F. morì a Venezia nel 1637 o nel 1638 (cfr. Malvasia, 1678, che lo dice morto a 65 anni).
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Maraviglie dell'arte (1648), a cura di F ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] in S. Giacomo quello che è giustamente considerato il suo capolavoro, e che già era stato tanto ammirato dal Reni secondo il Malvasia: la Vergine adorata daiss. Benedetto,Giovanni Battista e Francesco.Ed è anche a Bologna che il C. godé ormai di fama ...
Leggi Tutto
GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] Scholz - Forni: ripr. in Brogi, tav. 13).
Il G. morì a Bologna l'8 apr. 1654 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte (Malvasia, 1678, p. 215).
Il G. ebbe molti figli, uno dei quali, Carlo, fu anch'egli pittore. Nato a Bologna il 6 nov. 1613 ...
Leggi Tutto
BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] giovanissimo, nei primi anni del terzo decennio del secolo. Si esercitava probabilmente a fare le copie dal Reni citate dalle fonti (Malvasia; Pagani, p. 117). Non sappiamo in quale modo entrò in contatto con la corte di Modena; certo è che nel 1638 ...
Leggi Tutto
FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] . 321).
A parte la citazione delle opere, le fonti cronologicamente a lui più vicine non forniscono notizie sulla vita del Fiorini. Il Malvasia (1678, p. 357) e l'Oretti (ms. B 104, C. 59 e Calbi - Scaglietti Kelescian, 1985, pp. 101 s.) lo ricordano ...
Leggi Tutto
GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] , 69, 85; F. Titi, Studio di pittura… scultura, et architettura nelle chiese di Roma, Roma 1674, pp. 105, 230; C.C. Malvasia, Felsina pittrice… (1678), II, Bologna 1841, pp. 245-249; Id., Le pitture di Bologna… (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] , p. 47), ma è anche aiutato finanziariamente dall'artista che gli esegue disegni e cartoni (II, p. 51). In altri passi del Malvasia si apprende che il C. fu scolaro di F. Brizio, ma che disegnava secondo la maniera di Andrea Sirani (I, p. 387); che ...
Leggi Tutto
CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] morì poco dopo, il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte di Mantova (Malvasia, p. 381).
II C. fu il migliore allievo del Reni e l'unico pittore della sua cerchia capace di formulare uno stile ...
Leggi Tutto
malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...