CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] ce ne tramandano le date di esecuzione.
Nel 1696 hanno inizio i lavori in cinque sale di palazzo Manzoli, oggi Malvasia; nel 1703 in unagalleria di palazzo Zambeccari, oggi Francia (così riporta lo Zanotti, mentre l'Oretti riferisce di più camere ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] 'armi". E tale rimase sino all'inizio del 1696. Nel frattempo era presente alla conquista, dell'agosto 1690, di Malvasia, all'avventato e velleitario assedio della Canea del 1692; in questo si distinse ricacciando sortite turche volte a rompere il ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] , benché il suo nome venga riportato con l'indicazione "inventor" a margine di sole due tavole (canti IX e XIX). Bellori e Malvasia sono stati indotti, dalla sigla "A.C.F." (canto XIX), ad attribuire le restanti tavole e il frontespizio dell'opera ad ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] veneziane le quali erano culminate nella sottoscrizione della pace del 1540 che aveva tolto alla Serenissima Nauplia e Malvasia, gli ultimi suoi possedimenti nella penisola di Morea. Da allora, i resti dell'impero veneziano nel Mediterraneo orientale ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] suo coinvolgimento nella ristrutturazione della chiesa francescana del centro romagnolo, riferita in alcune lettere dell'archivio privato della famiglia Malvasia di Passo Segni, risalenti al luglio del 1747 e al giugno del 1750, quando in procinto di ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] cui veniva riprodotta e arricchita, da parte di un valente staff di disegnatori e incisori, l'opera omonima di C. C. Malvasia (1694), ormai divenuta introvabile; nonché il Dell'Architettura, della Pittura e della Statua di L. B. Alberti (1782) e il ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] , Ilfunerale d'Agostino Carraccio fatto in Bologna sua patria da gl'Incaminati Academici del Disegno…, Bologna 1603 (anche in C. C. Malvasia, Felsina pittrice, I, Bologna 1678, pp. 407-34); G. P. Bellori, Le vite de' pittori…, Roma 1672, p. 110; N ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] 60; M. Wening, Beschreibung des Kurfürsten- und Herzogtums Ober- und Niederbayern, Miinchen 1701, 1, p. 95; [C. C. Malvasia], Le Pitture di Bologna..., Bologna 1755, pp. 169, 291; [Id.], Pitture, scolture et architetture delle chiese, luoghi Pubblici ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] , Notizie de' professoridel disegno, IV, pp. 122 s.; A. P. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, I, p. 635; C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1678, III, pp. 417, 579; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa e ilconvento di S. Michele in Bosco ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] cittadini, fosse stato ammansito da una cospicua somma di fiorini fattagli pervenire all'interno di fiaschi di malvasia dal conte Ugolino Della Gherardesca), e ancora insistere che Firenze si dovesse impadronire di tutte le località appartenenti ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...