GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] tratta della decorazione, memore degli studi sul Tibaldi, della galleria al pianterreno del palazzo del conte C. Malvasia, alla cui riattazione partecipò anche Ubaldo. Ancora accanto a compagni e maestri della Clementina dipingerà una delle stazioni ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] , 1961).
Al suo rientro a Venezia si stabilì con la famiglia nella parrocchia di S. Pantalon, in corte della Malvasia. Forte di un'esperienza ormai decennale e del recente credito acquisito in Dalmazia, partecipò ad alcune imprese collettive affidate ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] da Bologna è stata una cattiva Enone per me, perché quel cavaliere, che m'ha fatta far la fatica della musica [C. Malvasia] non l'ha riconosciuta manco di parole, che niente costano: andarò con più riguardo per l'avvenire nel far servizio ad altric ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] discorso Della sicura incertezza nella declinatione dell'ago magnetico dal meridiano, scritto in forma di lettera (indirizzata a C. Malvasia), in cui il M. tratta alcuni aspetti della gnomonica. Pochi anni dopo dette alle stampe un testo di argomento ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] colossale impresa editoriale venne concepita con l'intento di stampare una nuova e più ampia edizione del testo del Malvasia del 1694, divenuto rarissimo. Le 40 tavole, i cui disegni furono in massima parte delineati dal Fratta, rappresentano episodi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] Le attenzioni ottomane si spostarono poi ai porti, strategici per la difesa dell'Adriatico, di Napoli di Romania e di Malvasia nel Peloponneso. Ciò portò la Serenissima ad aderire prontamente alla lega antiturca voluta dal pontefice Paolo III tra il ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] a Bologna, III, cc. 237 s.; A. Masini, Bologna perlustrata, I, Bologna 1666, pp. 73, 132, 139, 357, 544, 570; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), Bologna 1841, ad Indicem; Id., Le pitture di Bologna (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, ad ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] Le peintre graveur, XVIII, Vienne 1818 (sub voce Ag. Carrache), pp. 50, 57, 93, 95, 100, nn. 21, 32, 102, 105;C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1841, I, p. 270; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 310. Cfr. inoltre ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei Bolognesi (e più volte il C. è nominato da C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, p. 448 e passim), e particolare per il Lanfranco, al quale commissionò varie opere per ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] ferraresi nell'esercito francese. Pertanto il 9 sett. 1546 il duca lo ricompensò col concedergli in feudo la proprietà della Malvasia a Bardella, che si aggiungeva così ai terreni già posseduti nel Carpigiano e a Valenza in Piemonte.
Appartiene al ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...